REC

Giorno 16

"Tu sei riuscito a dormire stanotte?"

"Poco, fratè."

"Per lo stesso motivo mio?"

"Eh."

Sono almeno dieci minuti che Edoardo e Luca sono seduti sul divano del soggiorno a confabulare, con gli occhi gonfi per il sonno e la testa piena di pensieri.

Pensieri che sono arrivati quando, tornando in camera da letto per dormire ieri notte, hanno trovato Christian e Mattia stesi uno accanto all'altro, nel letto che fino ad una settimana fa Mattia condivideva con Alessio.

Per loro questo è stato un vero e proprio motivo di shock.

Certo, avevano notato un po' che Christian e Mattia sono tornati un po' meno sul piede di guerra dal tugurio, ma non si aspettavano che addirittura sarebbero finiti a dormire volontariamente nello stesso letto quando fino a una settimana fa avrebbero volentieri chiesto un ordine restrittivo l'uno per l'altro.

"Ma secondo te perché non c'hanno fatto vedè niente della settimana che hanno passato là da soli?" gli chiede Edoardo, dubbioso.

"Boh, ci ho pensato pure io, in effetti è strano."

"Non so che pensà, giuro. Ho bisogno de sapè."

Tra i due amici torna a calare un silenzio tombale, quando vedono arrivare in cucina Christian e Mattia, insieme.

Stanno parlottando a bassa voce di chissà cosa, poi Mattia si siede sullo sgabello vicino al bancone e afferra un pacco di biscotti, mentre Christian prende il latte dal frigo e poi ben due tazze dalla mensola.

Due.

Due tazze che riempie lui stesso, per poi piazzarne una davanti a Mattia e sedersi accanto a lui.

"Gli ha fatto la colazione" dice Luca, senza fiato.

"Sì" risponde Edoardo. "E Mattia gli sta offrendo i biscotti."

"Che cazzo è successo in quel tugurio?" ripete Luca per almeno la quinta volta da quando si è svegliato. "Io devo sapere."

"A noi non ce dicono niente, sicuro. Siamo troppo ossessionati con 'sta storia. Dobbiamo - " Edoardo si blocca, quando vede passare la persona a cui stava proprio pensando. "Alex! Vieni qua."

Il concorrente fa scivolare lo sguardo da i due ragazzi in cucina e quelli che sono seduti sul divano, poi sospira consapevole e si avvicina agli ultimi due.

"Cosa state confabulando?"

"Chi, noi?"

"Eh, il gatto e la volpe."

"Me piace" risponde Edoardo, riferendosi ai soprannomi. "Ma li hai visti Christian e Mattia? Hanno dormito insieme ieri notte, e ora stanno a fà la colazione insieme. Cos'è, un accordo sadico? Ce dobbiamo mettere paura?"

"E io che ne so, Edo" risponde Alex, trattenendo una risata.

"Christian è mezzo muto, ma con te ci parla" gli fa notare Luca. "Devi farti fare un resoconto della settimana che hanno passato nel tugurio, Alex. Ti prego. Poi vieni da noi e ci racconti tutto."

"Oh Dio, è proprio vero che siete le portinaie della casa" sospira Alex. "Raga, è vero che non andavano d'accordo, ma sono pur sempre esseri umani. Hanno passato sette giorni su sette da soli chiusi in uno spazio minuscolo e ripresi h24, non potevano ammazzarsi neanche se avessero voluto."

"Ho capito, ma mo' so tornati e stanno praticamente appiccicati" continua Edoardo, imperterrito. "Dobbiamo indagà, pe forza."

"Per dobbiamo intendete che lo devo fare io?"