REC

Giorno 30

Edoardo è seduto sui gradini della scala della piscina e sta fissando il vuoto da almeno un quarto d'ora, il che sta preoccupando davvero molto Luca che non lo ha mai visto in queste condizioni.

Così decide di avvicinarsi e di sedersi accanto a lui per provare a capire cosa gli sta passando per la testa.

"Edoà, ma che c'hai?"

"Eh, secondo te?"

"Micol?"

"No, ma che Micol" mormora Tavassi. "Christian e Mattia non hanno dormito insieme."

Oh, ecco. Sembrava strano che non c'entrassero i polli.

"Eh, è da domenica che non dormono insieme."

"Sì ma è colpa mia. Me sento uno schifo, Luchì. Quei due se vogliono bene, noi stamo qua a cercà de affrettà i tempi e non ne combiniamo mai una bona."

"Edo, faranno pace. Lo sai come sono."

"Sì ma stavolta abbiamo esagerato e abbiamo portato a esagerà pure a Mattia. Christian ce sta davvero male, mannaggia la miseria."

"Forse dovremmo cominciare a farci i fatti nostri..."

"Hai ragione, forse dovremmo" dice lentamente Edoardo. "Non stavolta."

"Edoà."

"No, non possiamo tirarci indietro mo. Noi abbiamo combinato sto casino e noi dobbiamo aiutarli a fà pace" detto ciò, lancia un'occhiata alla stanza dove Orietta Berti ha la possibilità di dormire ogni notte e che la tiene separata dal resto della casa. "Voglio andare in confessionale a chiedere le chiavi di quella, è l'unica porta qua dentro con una serratura."

Luca rimane in silenzio per qualche secondo, mentre la sua mente elabora l'idea del suo amico.

"Non vorrai davvero...?"

"Seh."

"Ci ammazzano, giuro."

"Vorranno farlo all'inizio, ma poi saranno felici perché avranno fatto pace."

E anche se Luca aveva provato a fare la persona ragionevole per un attimo, si ritrova a pensarci su e ad arrivare alla conclusione che in effetti, se hanno fatto 30, perché non fare 31?

"Però è l'ultima volta, Edoà" lo avverte Luca. "Dopo poi ci facciamo davvero i fatti nostri. Stiamo peggiorando una situazione che stavano migliorando già da soli."

"Che esagerazione, Luchè. Non abbiamo fatto male a nessuno, eh."

"Tu dici? Già con quel cazzo del gioco della bottiglia abbiamo combinato un guaio l'altra volta" gli fa notare Luca. "Ora c'è Mattia che si comporta come un cane bastonato e Christian che lo guarda come se lo avesse pugnato alle spalle con uno dei coltelli da cucina che usa sempre Orietta. Io mi sento una merda, sincero fra. Tu no?"

"Eh Lù, proprio per questo dobbiamo fa qualcosa. Tu fidati di me, ok? Solo stavolta, fra. Fai come ti dico io e vedi che stavolta non sbagliamo."

"Oh, non voglio responsabilità stavolta. Idea tua."

"Certo, Lù. Mi piglio tutto il merito."

***

E così, in serata, comincia ufficialmente il piano che Edoardo e Luca hanno organizzato nei minimi dettagli per l'intero pomeriggio, con la collaborazione del Grande Fratello che stranamente ha deciso di assecondarli in questa follia.

La cosa più complicata è cercare di distrarre Cristiano Malgioglio che, da quando ha notato questo allontanamento tra Christian e Mattia, ci sta sguazzando senza nessun ritegno.