Giorno 65

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"Matti..."

Silenzio. Solo un mugugno incomprensibile.

"Mattia."

Ancora niente, Christian stringe gli occhi e sospira profondamente.

"Cazzo, Mattia."

A questa ennesima lamentela, Mattia smette di torturare il collo di Christian e solleva la testa per guardarlo negli occhi, come se fosse davvero possibile farlo nel buio della camera e nascosti sotto le coperte. Eppure, in qualche modo, il suo sguardo riesce a percepirlo lo stesso.

"Cosa?"

"Mi sto eccitando" gli spiega Christian, posando una mano sul suo fianco per tenere le distanze. "Edoardo e Luca stanno dormendo nel letto affianco al nostro. Ci ricatteranno a vita."

"Non me ne frega niente" protesta Mattia, continuando ad occuparsi del suo collo e strattonandogli la maglia che usa per dormire. "Sono troppo felice, Chrì."

"Eh, me ne sono accorto" risponde lui, ridendo a bassa voce.

Da quando la puntata è giunta a termine questa sera, Mattia non si è separato un attimo da lui: ha continuato a ribadire quanto fosse felice perché, nonostante l'eliminazione di Luigi che di certo non hanno digerito a cuor leggero, è stata davvero una bella puntata.

Christian si è salvato da un televoto flash - il che significa che allora fuori c'è davvero qualcuno che li sta sostenendo, nonostante tutto quello che è successo - e ha conosciuto sua sorella, che ha portato solo buone notizie dall'esterno.

Mattia si sposta per stendersi su di lui e ricomincia a baciarlo, questa volta sulla bocca, strappandogli qualche gemito che Christian cerca di trattenere con tutte le sue forze.

"Chrì..." sussurra Mattia, su di giri, vicino al suo orecchio. "Facciamo l'amore. Ti prego."

"Piccolo" lo riprende Christian, stringendogli il sedere coperto dai pantaloncini. Dio, sta impazzendo. "Non abbiamo le precauzioni ora, e poi... non è il momento. Ci sono altre dodici persone in questa stanza, te lo ricordi, sì?"

"E che fa? Stiamo insieme, non c'è niente di male..."

Christian finirà all'inferno, lo sa. "No che non c'è niente di male, ma sarebbe la nostra prima volta. E tu non vuoi che accada così, anche se adesso sei così eccitato da credere che vada bene così" gli dice, facendo scivolare una mano tra le sue gambe e stringendogli l'erezione.

Mattia mugugna di nuovo, affondando la testa nella sua spalla. "Chrì..."

"Lo so, amore" sussurra, infilando le dita nei suoi pantaloncini per prenderlo in mano. "Sei così duro, Matti..."

"Anche tu" sottolinea Mattia, strusciandosi su di lui per enfatizzare il concetto. È evidente che abbia intenzione di farlo andare fuori di testa. "Voglio succhiarti."

"Ssh..."

Mattia protesta debolmente. "Andiamo in bagno, Chrì..."

"Perché? Puoi farlo qui."

In tutta sincerità, Mattia non aveva intenzione di farlo qui, sotto le coperte, perché temeva che si sarebbe sentito soffocare.

Però in questo momento ha così tanta voglia che, anche se fosse, non potrebbe importargli di meno, così scivola giù tra le sue gambe e lo prende finalmente tra le labbra.

Christian gli stringe forte i capelli e trattiene i gemiti con tutte le sue forze, sperando che Edoardo e Luca stiano dormendo abbastanza profondamente da non sentire quello che sta succedendo nel letto accanto al loro.

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