UN SEX ON THE BEACH!

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<no non ci vengo> rispose Olivia

<e dai cazzo Olly, non lavori sabato, me lo hai detto l'altro giorno, volevi uscire e ti sto offrendo l'opportunità di passare una serata in mezzo a esseri viventi della tua età e non "young adult" che si masturbano guardandoti ballare al Paradise> gli rimproverò Lia al telefono

<non ho niente da mettermi sono anni che non compro un abito per uscire, e non posso spendere soldi!> disse diretta Olivia frustrata

< my love, tutte cosa a cui porrò rimedio io domani sera! devi essere da me per le 21.00 la festa inizia alle 23.00 poi dormi a casa mia> disse Lia elettrizzata

<Lia non so se me...Lia, mi senti, Lia...Cazzo!> Lia aveva riattaccato per non darle il tempo di ripensarci

"cazzo Lia sei una vipera!" imprecò tra sé Olivia.

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<no, non ci penso nemmeno lontanamente, scordatelo! ... non esco vestita così Lia, sembro una zoccola cazzo!>

<ma non dire puttanate, sei un fottuto schianto Olly, stasera li sdrai tutti quei pisellini mosci e chissà che non trovi il tuo principe azzurro!> le disse Lia scrutando la sua amica sexy da paura e ridendo prendendola in giro.

Lia era diventata la sua amica, sorella, groupie,

sapeva tutto sulla vita di Olivia come Olivia sapeva tutto sulla vita di Lia.

L'amica sapeva che dopo il "fidanzato" di Viareggio, con cui si era lasciata prima di partire per Firenze, non aveva avuto nessuno, Olivia cercava l'amore, "il principe azzurro",

odiava i bulli, i misogini, gli spocchiosi e altezzosi, lei era un'anima pura che credeva nell'amore, il "GRANDE AMORE", quello con cui avrebbe perso la verginità!

si! Lia sapeva che Olivia era ancora vergine, un particolare non da poco per una ragazza di quasi venti anni, ma che rispettava moltissimo.

<come hai detto che si chiama questo ragazzo?> chiese Olivia all'amica mentre si truccava allo specchio dell'armadio

<Daniel, mi ha invitato a questa festa privata dandomi il permesso di farti entrare con me, Olly "festa privata" capito?> gli sillabò Lia eccitata solo all'idea

<e ti piace questo tipo?> chiese Olivia curiosa

<è figo, da quello che ho capito, conosce la crème de la crème di Firenze >

rispose Lia "battendo le mani come una foca in calore che ha messo gli occhi su un "foco" o meglio "fuoco"" pensò Olivia mettendosi a ridere da sola.

<non me ne frega un cavolo della crème de la crème, lo sai, cercherò comunque di divertirmi, casomai aiutandomi con qualche "Sex on the Beach"> e si misero a ridere.

<poi me lo presenti il mio futuro cognato!> scherzò Olivia

<my love, guardami... io non ti presento nessun cazzo di "cognato", ma domani ti spiegherò nei minimi dettagli la scopata che spero di farci stasera!> disse Lia mimando la pantera con la mano

<Cristo Lia!> imprecò Olivia e si mise a ridere a crepa pelle

Finirono di prepararsi,

Olivia indossava una minigonna nera di pizzo a fiori ed una maglietta a maniche lunghe dello stesso colore il tutto corredato da un paio di stivali con tacco 12 cm neri lucidi, un outfit che Lia le aveva prestato;

YANOE (Colombo's Series #2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora