INSIEME 6 ❤️

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⚠️In questo capitolo sarà presente un linguaggio volgare atto a descrivere scene di sesso

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Olivia non colse subito quella risposta, che arrivò inaspettata e veloce

poi dopo qualche secondo metabolizzò...

alzò il viso verso quello di Elia sollevandosi su un gomito

<io?>

Elia portò lo sguardo sugli occhi di Olivia

<ma prima ti ho detto che ti volevo e tu mi hai proposto di cenare, Elia!> disse confusa e irritata

Elia fece un lungo sospiro

<sono io adesso ad avere paura Olivia, cazzo!> confessò Elia frustrato e riportando lo sguardo verso il soffitto

<paura di me?> chiese lei confusa

<paura di fare la cosa sbagliata> sentenziò spaventato Elia

poi si alzò seduto sul letto, portandosi le mani tra i capelli nervosamente e obbligando Olivia a sollevarsi dal suo petto

<se non fossi pronta davvero Olivia? se invece di lasciarti un bel ricordo rimanessi bruciata, c'è il mio cuore in ballo ed ho paura cazzo! ti desidero come non ho mai desiderato nessuna!> ripeté Elia sopraffatto da mille emozioni

Olivia lo ascoltò, ma sapeva bene che non sarebbe successo quello a cui lui alludeva, non poteva succedere perché, lei si stava innamorando di quel "bello e dannato", aveva potuto vedere dentro di lui e le era piaciuto ciò che aveva trovato, un ragazzo buono, altruista, tenero, che l'aveva fatta sentire amata e coccolata.

Olivia senza pensare troppo si portò a cavalcioni sopra di lui, spostando il piumone e lasciando i loro corpi esposti a quella penombra

<Olivia ti prego!> supplicò lui mandando indietro la testa ormai al limite del suo autocontrollo

Olivia prese le mani di Elia che teneva appoggiate sul materasso e le portò dietro la sua schiena cingendole la vita,

lui riportò lo sguardo sugli occhi di lei

Olivia si avvicinò al viso di Elia e iniziò a posare lievi baci sul suo collo provocando gemiti da parte di Elia,

poi abbassandosi leggermente,

iniziò a baciare il suo petto ancora coperto dalla t-shirt, poteva sentire i battiti accelerati del cuore di Elia ed i suoi continui gemiti di piacere che cercava di sopprimere

tornò al viso e iniziò a mordergli il lobo dell'orecchio dove aveva la voglia a forma di cuore, mordeva e baciava.

Elia era in un cazzo di vortice emozionale:

eccitazione - passione - amore - rispetto - paura

una centrifuga che gli faceva emettere gemiti incontrollati,

ma ancora non la toccava, teneva le sue mani salde sulla vita di Olivia e non le spostava,

quella paura non era ancora svanita

Olivia aveva capito che Elia era bloccato nel terrore di fare la cosa sbagliata ed era decisa nel fargli capire che dietro a quell'atto non ci sarebbe mai potuto essere niente di sbagliato

Iniziò a percepire la virilità di Elia che pulsava insistentemente sfiorandole la coscia,

si portò più avanti, fino a che la sua intimità, ormai fradicia, fosse sopra al membro estenso di lui e cominciò a creare piccoli movimenti circolari che provocarono gemiti sempre più forti e fuori controllo in lui

YANOE (Colombo's Series #2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora