6 - Gini

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Ero finalmente fuori da quella casa, lontano da tutto e da tutti, niente Serena con il suo sguardo compassionevole ed accusatorio, niente Dan con il suo sguardo disperato, niente Rick con il suo sguardo di odio e niente Cloe con il suo sguardo di vittoria. Non sapevo bene come prendere tutto quello che era successo con Rick e Dan. Volevo solotornare a casa, farmi una doccia calda, dimenticare tutto e dormire.

Tornando a casa, notai che le strade della città erano piene di ragazzini che urlavano dolcetto o scherzetto e di adulti mascherati. Eravamo circondati da gente pronta a continuare a fare festa fino a che uno di loro si avvicinò a noi.

"Dolcetto o scherzetto" disse mentre estraeva una pistola dalla tasca dellagiacca.

Quello che avvenne dopo non lo ricordo molto bene. Ricordo il boato assordante dei colpi esplosi dall'arma, le grida di mia madre, le urla dei passanti. Caddi a terra non so nemmeno come, sentivo che qualcosa di pesante era sopra di me. Non capivo cosa stesse succedendo, sentivo solo le sirene della polizia e della ambulanze in lontananza e poi il buio.

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