Soul Mate

39 - Gini

Era fine settembre, eravamo arrivate all'ultima data. In questi mesi avevo imparato a conoscere Lola, mi piaceva, era una bella persona, ma era molto sola. Avevo notato che quelli che le giravano intorno,cercavano solo il loro tornaconto personale. Lei mi sorprese dicendo che io, quasi sicuramente, ero l'unica che non volessi nulla da lei e proprio per questo motivo diventammo molto amiche. Lei fu l'unica,oltre a Steve, a cui raccontai del mio ammiratore segreto, non lo dissi nemmeno a Serena, forse perché sapevo che lei avrebbe detto quasi sicuramente "Te li manda uno psicopatico!"

La reazione di Lola mi sorprese, disse: "Sicura che non sia uno stalker? Però se così non fosse, è davvero romantico! Io se fossi in te, farei recapitare un messaggio all'ammiratore misterioso. Un bello scambio epistolare! Che ne dici? Anche di Email! Ormai siamo nel futuro! Anche se carta e penna mi suonano più romantici! Ginevra, Ginevra, chissà chi sarà il tuo spasimante!"

Ero stanca, dopo essere atterrata salutai Lola e le promisi che le avrei fatto sapere eventuali novità, salii in macchina e me ne andai verso la mia townhouse. Appena arrivai a casa, trovai un altro mazzo di fiori, erano bellissimi, erano sui toni dell'autunno, erano gialli, rossi e verdi. Erano uno spettacolo. C'erano delle bellissime foglie di eucalipto, delle rose, delle bocche di leone, bacche di iperico, ortensie e crisantemi. Ammetto che il crisantemo non fosse uno dei miei fiori preferiti, mia madre mi aveva sempre detto che in Italia erano i fiori per i morti, lo travi alquanto lugubre, ma anche questa volta il mio ammiratore mi sorprese!

Ben tornata! Lo so che il crisantemo non ti piace, ma sai il suo significato? Simboleggia la forza di essere leali ed onesti, anche nelle situazioni più dure. Di soliti sono perfetti da regalare alle persone a cui si vuole bene dopo averci dimostrato la loro lealtà anche nei momenti "scomodi" della nostra vita!

Chi sei? Come fai a conoscermi così bene, queste erano cose che sapevano davvero in pochi! E poi come faceva a sapere sempre dove fossi? Dovevo conoscerlo, dovevo sapere chi fosse!

Richiamai il negozio di Boston e come sempre era il solito signore, pagamento in contanti e seguiva le solite istruzioni da qualcuno che era al telefono con lui.

Dovevo vederlo, dovevo sapere chi fosse! Chiamai Gwen, le chiesi quali fossero i prossimi impegni e di sponsorizzarli il più possibile, dovevo dargli un'altra occasione per mandarmi i fiori, avevo bisogno di un'altra occasione per attuare il mio piano! Saltai sul primo aereo diretto a Boston ed andai al negozio di fiori. Immaginate lo stupore di quei ragazzi quando mi videro di persona! Dopo foto ed autografi, chiesi al solito ragazzo se potesse recapitare un messaggio al mio ammiratore, gli diedi una busta chiusa con dentro un indirizzo email completamente nuovo, creato solo per lui.

Nel biglietto avevo scritto che mi sarei trattenuta a Boston solo poche ore e che avrei avuto piacere a sapere chi fosse, lo pregavo discrivermi a quell'indirizzo di posta elettronica, perché volevo ringraziarlo per le sue belle parole.

Tornaia New York, ero distrutta, passai circa due giorni a dormire! Tra fuso orario e stanchezza accumulata ero uno straccio. Evitai di parlare con chiunque, Elijah incluso anche se in verità si era fatto sentire davvero poco.

Passai circa una settimana a New York, rividi mio fratello, Serena e poi decisi che fosse giunto il momento di tornare a Los Angeles. Quando arrivai a casa, inizia a guardami intorno, iniziavo a domandarmi cosa ci facessi a Los Angeles, tornare a New York fu bello, rivedere Serena, conoscere Lola, mi domandai se non fosse arrivato il momento di tornare a casa... Nel mentre il mio telefono squillò, era Lolache voleva sapere se ci fossero altre novità tra me ed il mio cavaliere misterioso. Le dissi che ero volata a Boston solo per poche ore dopo essere atterrata a New York e solo per consegnare un bigliettino, per il mio ammiratore segreto, al fioraio!