"Questa sarà l'ultima volta che ti permetto di fare l'amore con me senza che tu sia la mia ragazza! Hai capito bene? Non voglio che tu possa pensare che questa via di mezzo mi vada bene, perché non mi va bene!" disse mentre abbandonava il mio corpo. Mi sdraiai accanto a lui, mi abbandonai totalmente nelle sue braccia. Fu tutto perfetto, ma era come se mi mancasse qualcosa. Ero confusa.
La mattina dopo le battute di Serena non tardarono ad arrivare.
"Ci avete dato dentro ieri sera, hai capito la mia amica, ed io che pensavo fossi una timidina... Ieri sera, penso che vi abbiano sentito fino al piano terra. Cazzo che invidia, J non è mai riuscito a farmi urlare come hai fatto tu! Allora come procede la riappacificazione?Direi bene!"
Evitai di risponderle, almeno per il momento ma la giornata era ancora lunga, sapevo che sarebbe tornata alla carica. Passammo l'interagiornata girando tra musei e negozi, quando tornammo in albergo, miresi conto di avere una marea di messaggi di Steve, mi chiusi in bagno, pensando se fosse o meno il caso di rispondere o meno. Chiedeva di Madrid, se fosse bella o meno, e la domanda delle domande, se lui, ovvero Rick, fosse lì con me!
G: "Ciao, Madrid ha un fascino decisamente unico, domani andremo a Valencia per prendere lo yacht che abbiamo preso in affitto, poi ci sposteremo in tutto il Mediterraneo."
St: "Che messaggio freddo, ho fatto o detto qualcosa di sbagliato? Forse chiederti i partecipanti al viaggio lo hai trovato eccessivo? Beh, se nel caso tu, te lo stessi chiedendo, si vorrei sapere se fossi in vacanza con lui! Ti sei finalmente accorta di me, non voglio certo lasciarti andare! Almeno fammi lottare, dammi la possibilità di lottare per te! Io sono qui a New York e lui sarebbe lì con te...già partirei svantaggiato"
G: "No, non è qui, sarebbe dovuto venire ma dato che abbiamo rotto, ha preferito fare altro... Scusa ma ora mi devo cambiare per la cena. Da domani saremo in mezzo al mare, non so quando potremmo sentirci... Ciao!"
Lo avevo fatto, avevo appena mentito! Avevo mentito sui partecipanti, sull'itinerario, ma perché?
Ammetto che Steve fosse romantico e che l'idea che volesse lottare per me mi fece piacere... Ma che sto combinando? Perché sto cercando di tenere il piede in due staffe? Nel dubbio cancellai tutti i messaggi, non potevo permettere che qualcuno li vedesse. Ero in vacanza con Rick, con il mio Rick, il quale mi aveva proposto una cena romantica io e lui, non potevo permettermi altre distrazioni!
Mi portò a cena in un locale davvero grazioso, la cena fu tranquilla e piacevole, poi aveva organizzato una sorpresa per dopo. Mi portò al museo delle illusioni! Ebbene si, il museo delle illusioni, ci divertimmo da matti, ne fui così felice che chiamai Serena per chiederle di raggiungerci! Fu davvero divertente. Ci facemmo uncentinaio di foto e ci divertimmo come mai prima d'ora.
Tornati in albergo salutammo Serena e J, Rick si cambiò ed andò nuovamente verso il divano.
Rimasi nel letto vuoto cercando di capire perché, prima, avessi mentito a Steve. Mi arrivò l'ennesimo suo messaggio, al quale decisi di non rispondere, anzi spensi il telefono! Mi alzai ed andai da Rick, che si era appena addormentato. Mi sdraiai accanto a lui e, con gli occhi chiusi, mi disse:
"Che ci fai qui? Pensavo di essere stato chiaro ieri"
Non dissi nulla e lo baciai, lo baciai come se avessi bisogno di dimostrare a me stessa che fosse davvero lui quello che io volessi e non Steve!
"Ti vedo strana, che ti succede? Per quanto il volerti più disinibita fosse un mio desiderio, mi sembra quasi che tu non sia più la stessa. Cosa è successo?" chiese mentre si sedette.
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Soul Mate
RomansGinevra ha 15 anni, è una ragazza ingenua e spontanea, la sua famiglia fa parte dell'alta borghesia di New York, ha da sempre una cotta per il migliore amico del fratello, un ragazzo di 18 mesi più grande di lei, di nome Richard. Mentre lei è alla...