"Gini, apri la porta, mi dici che cosa è successo? Scusa, ma non capisco! C'è qualcosa che non va?" chiesi bussando alla porta del bagno.
"Quello che abbiamo fatto, quello che ti ho detto... O mio dio, sono come tutte le altre! Sono esattamente come Kate in quello schifoso video di merda! Mi sono fatta scopare esattamente come facevi con le tue amichette!!!" urlò in risposta.
"Ok, senti, apri e parliamone. E poi mi sembra che sia stata tu a chiedermelo, quindi, ora perché sei arrabbiata?" chiesi cercando di capire cosa stesse succedendo.
"Perché te l'ho permesso! Perché lo hai fatto! Mi ha scopata come avresti fatto con una qualsiasi al mio posto." disse mentre la sentivo camminare nervosamente e conoscendola, gesticolando com euna pazza.
"Apri... Non fare la bambina! Non voglio dare spiegazioni ad una porta di legno! Anche se, forse, potrebbe essere più ragionevole di te!!!" ammetto che forse la battuta era stata cattiva, ma perché comportarsi da bambina, proprio non lo capivo.
"NO! Non apro... Non ce la faccio.. Rick, mi vergogno troppo. Non ero io, non so cosa mi sia preso!" disse.
"Mi spieghi il problema? Non ti è piaciuto? Non ti sei sentita a tuo agio? Se così fosse, scusa, ma ero convinto del contrario!" lo chiesi usando la stesso tono che avrebbe usato uno che chiede indicazioni, mentre sta letteralmente camminando su di un campo minato. "Ho capito! Ti deve arrivare il ciclo? Allora forse potrei spiegarmi questo cambio di umore! Anche perché mezz'ora fa mi stavi letteralmente supplicando di scoparti ed ora non mi parli!" dissi in modo ironico.
"IDIOTA!!! È esattamente questo il problema Rick, mi è piaciuto, mi è piaciuto da impazzire! Di solito mi fai perdere la lucidità ma riesco a trattenermi, non ho mai... Questa sera no, non avevo freni, non volevo controllarmi! La voce usciva da sola, ne volevo di più, sempre di più. Non ci vedo niente di fiabesco in questo... anzi ci vedo solo depravazione!" a questa sua esternazione scoppiai a ridere.
"Depravazione? Non esageriamo! La depravazione è altro, ma se non ci credi, credo che sia arrivato il momento che ti faccia vedere un porno, di quelli seri... Allora si che possiamo parlare di depravazione! Ascoltami, te l'ho detto prima e te lo ripeto ora, nel caso tu non mi avessi ascoltato bene, per quanto oggi sia stato passionale e lo ammetto, questa sera mi hai decisamente sorpreso, in positivo, sia ben chiaro, non è stato sesso! Nella coppia ci possono essere momenti di romanticismo, di passione o di divertimento... ma non sarà mai sesso. È solo un modo diverso di desiderarci, di volerci, di amarci. Non è certo un peccato mortale divertirsi.. e cavolo se ci siamo divertiti. Ora potresti aprire la porta? Ok, fai come vuoi... Se vuoi dormire nella vasca da bagno, fai pure, ma accertati che sia asciutta!" evidentemente l'idea di dormire in vasca non le piacque più di tanto, dopo qualche minuto finalmente uscì con le mani che le coprivano il volto per la vergogna.
Questo suo lato puritano non mi piaceva molto, anzi, non lo capivo proprio, avendo avuto due educazioni sessuali diverse, pensai fosse normale che la pensassimo in maniera differente. Io amavo divertirmi, amavo il sesso e le ragazze mi piacevano decisamente disinibite, lei era l'esatto opposto, era una che vedeva il peccato ovunque. Pensai che sarebbe stata solo questione di tempo, che forse ero io che sbagliavo l'approccio. In fin dei conti mi ero portato a letto solo delle troiette disponibili, lei era diversa da loro o forse no? Alla fine al primo tentativo si è fatta sfilare le mutandine senza problemi, mi aveva chiesto di farlo in macchina, in garage... iniziai a chiedermi quale fosse la vera Gini.
"Pensa se lo avessimo fatto in macchina... non mi avresti più parlato per giorni!" le dissi ridendo.
"Sono ridicola? Pensi che io sia ridicola? Ho solo paura che tu possa stancarti, che io possa diventare come le altre e che possa finire...Sei una droga, non riesco a fare a meno di te! O cielo, quanto devo sembrare sciocca!" disse senza riprendere fiato.
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Soul Mate
RomantikGinevra ha 15 anni, è una ragazza ingenua e spontanea, la sua famiglia fa parte dell'alta borghesia di New York, ha da sempre una cotta per il migliore amico del fratello, un ragazzo di 18 mesi più grande di lei, di nome Richard. Mentre lei è alla...