2.Detention.
Pov's Justin.
Mi guardo allo specchio sistemandomi i capelli e poi la canottiera bianca larga a scollo a V che mostra tutti i miei tatuaggi sul petto e sul collo.Devo smettere di vantarmi anche di prima mattina.
"Scarlett muoviti!" urlo mettendomi lo zaino in spalla.
"Ecco ecco"scende velocemente le scale sistemandosi i capelli biondo scuro -come i miei-.
Alzo gli occhi al cielo uscendo ed entrando in macchina seguito da Scarlett.Mio padre partì e infilai immediatamente le cuffie alle orecchie per evitare qualsiasi conversazione che potevano provar ad instaurare con me.
Neanche mi accorsi che eravamo arrivati, diedi un saluto veloce a mio padre e scendo insieme a Scarlett che mi toglie una cuffia facendomi alzare gli occhi al cielo.
"Che hai in prima ora?".
Ma Cristo Santo.
"Se sai che ho Filosofia, perché me lo chiedi?" le domando retoricamente.
Si gira sbuffando "Quella è Emily!" squittisce.
Mi giro verso la sua direzione intravedendo la mora che parlava con un'altra ragazza leggermente più scura.Soffocai una risata quando la guardai bene "Perché Emily sta con certa gente?" le chiedo indicando la ragazza strana.
Mi fulmina per come definii la ragazza per poi rispondermi "Non so chi sia sinceramente".
La guardo: indossa una gonna verde scuro orribile che le arrivava quasi fino al pavimento e una maglietta nera, i capelli legati in una treccia..era veramente orribile.
Mia sorella mi prende per un braccio trascinandomi dalla sua amica, non intravidi nessuno dei miei amici così la seguì.Abbracciò Emily ridendo come se non si fossero viste da anni.Alzo gli occhi al cielo scuotendo la testa.
"Ciao Justin" mi saluta Emily, sorrido facendole un cenno.Nulla da dire, è una bella ragazza, ha delle labbra a forma di cuore fantastiche, dei zigomi che la rendono bellissima e il suo corpo è okay è magra ha le curve al posto giusto e tutto.
"Oh lei è Priyanka, la mia migliore amica-".
Scarlett la interruppe velocemente "oh sei tu quindi.Emily mi ha parlato molto di te sai" le sorride abbracciandola, la guardo spalancando gli occhi mentre la ragazza con il nome strano ricambia imbarazzata.
"Oh lui è mio fratello, Justin" mi prende il braccio tirandomi accanto a lei, la ragazza mi guarda e io distolgo lo sguardo.
"Io vado" dico avvicinandomi a Scarlett per sussurrarle "Ho una reputazione cazzo" ma sono sicuro che Emily e quella mi abbiano sentito, infatti, Emily scuote la testa prendendo l'amica sotto braccetto e andandosene dopo aver salutato mia sorella.
"Sei un coglione!" urla facendomi ridere "lo sai?non ti ha fatto nulla, perché devi fare così?" il mio sorriso sparisce quando noto la rabbia, vera rabbia nei suoi occhi.Mi spintona andandosene.
Quanto è melodrammatica, mi tolgo le cuffie bloccando la musica ancora in corso e infino il mio telefono in tasca.
Noto Brooke intenta a fumarsi la sua solita sigaretta mattutina.Vado verso di lei per salutarla nel momento esatto in cui butta la cicca rimastale tra le mani per terra.
"Bieber!" mi saluta con entusiasmo, la guardo per un attimo: indossa tutto di nero-ovviamente-una canotta larga nera in pizzo e scollata, mi lecco le labbra quando noto la sua gonna ma ha delle calze anche esse nere.
"Brooke" ricambio rialzando lo sguardo e vedo che si sta rimettendo il rossetto nero sulle labbra.
Ricordo i tempi in cui me la feci, okay è successo solo quasi una decina di volte, credo.Ma da quando si è fidanzata non mi calcola più in quel modo' vuole essere fedele'dice.Il suo ragazzo é anche mio amico, perfetto.
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United.
Fanfiction"La mia vita é così noiosa,cupa e scura,senza alcuno spicco di felicità.Ho dei genitori severi e molto religiosi e ciò mi ha portato alla rovina facendomi diventare timida per tutto.Finché non lo conobbi,un ricco montato con due genitori troppo sicu...