10.Strange events
Rimango un po a fissarlo per la sua risposta finché non gira di scatto la testa facendomi sussultare.
"Perché sei così...gentile con me?"non so perché continuo a fargli domande.Sento la gola secca per l'ansia.Mi lecco le labbra sotto il suo sguardo indagatore.
"Sono solo di buon umore in questo momento.Mi stai comunque sul cazzo" ringhia.
Faccio un respiro profondo per prendere fiato a causa di questa fascia che mi stringeva il busto, appena scenderò giù la toglierò.
Mille domande vagano nella mia mente mentre i suoi occhi continuano a rimanere attaccati al mio viso.Mi mordo il labbro inferiore per trattenere la mia lingua biforcuta, sussulto quando vedo Justin muoversi in avanti verso di me tenendo lo sguardo sulle mie labbra.
"Dio" sussurra facendosi più avanti.Le sue mani si posano al lato dei miei fianchi mentre continua ad avvicinarsi.Sembrava un altro.
Comincio ad indietreggiare spaventata dal suo comportamento"Che stai facendo? Justin!" lo richiamo sgranando gli occhi e in quel momento si ferma.Sembrava che fosse caduto in uno stato di 'trans' come se non fosse qui con la mente.
"Che.." ritorna sul suo posto passandosi una mano tra i capelli scompigliandoli."Mi fai veramente schifo...dovresti fare una dieta o qualcosa del genere".
Non posso evitare quella fitta allo stomaco ogni vola che sento quelle parole uscire dalla bocca di qualcuno, ma non capisco perché si stia comportando così.Perché se ne sia uscito in questo modo, non riesco a capire.
Si alza di scatto pulendosi i pantaloni"puoi cambiare pettinatura,vestiti ecc..ma sarai comunque la stessa stupida grassona e strana ragazza che nessuno mai vorrà"sorride divertito dal mio dolore.
"Non azzardarti a parlarmi mai più"aggiunge con rabbia prima di girarsi e andarsene lasciandomi ferita e ancora più confusa che mai.
{...}
"Si può sapere dove eri finita?" un Emily ansimante mi venne addosso facendomi ridere per la sua faccia buffa.
"Ero a lezione come te" rispondo continuando a camminare.
"Simpatica" borbotta"Nick ti stava cercando" al suono del suo nome stringo la mano attorno alla mia borsa e chiudo per un secondo gli occhi ritirando le lacrime.
"Non.. usci-rò con lui" balbetto fermandomi.
"Che cosa!?"grida.
"Ehi ragazze, vengo direttamente con voi non voglio sopportare mio fratello" ci dice Scarlett sorridendo ma quando vede la faccia di Emily il suo sorriso sparisce "Che cosa.."realizza qualcosa nella sua mente perché si gira verso di me finendo la frase"che cazzo hai fatto? ".
"Non vuole andare all'appuntamento con Nick" spiega Emily.
"Non é un appuntamento" preciso abbassando lo sguardo.
"Ma..se lo ha detto lui!" sbotta " perfetto sta venendo qui".
Spalanco gli occhi cominciando ad agitarmi.Il mio cuore comincia a battere forte mentre lo cerco con lo sguardo.
"Priya" sento il suo respiro affannato su di me facendomi rabbrividire.
"Eh-i" mi giro tremando.Perché sto tremando?.
"Perché sei scappata prima e dove sei finita tutto il giorno?" domanda con un cispiglio sul volto.
Fa un cenno salutando le mie due amiche che ci lasciarono da soli.
STAI LEGGENDO
United.
Fanfic"La mia vita é così noiosa,cupa e scura,senza alcuno spicco di felicità.Ho dei genitori severi e molto religiosi e ciò mi ha portato alla rovina facendomi diventare timida per tutto.Finché non lo conobbi,un ricco montato con due genitori troppo sicu...