18.She Likes You?
Pov's Priyanka.
"Ecco..così non si vede" sussurra"molto" aggiunge mia madre abbassando lo sguardo.
Mi guardai allo specchio, il mio zigomo era poco gonfio, ma non si notava molto.Il trucco ha coperto tutto.
"Non toccarti la crosticina" la guardai aspettando che continuasse ma non riusciva nemmeno a guardarmi in faccia.Che c'è? Si sente in colpa? Ora fa finta che le importi di me?.
"Devo andare o farò tardi" sussurrai.
"Sa di aver esagerato, è impazzito ed ha bevuto.Si scuserà-".
"Non lo farà" sorrisi inspirando profondamente."Non devi.." Stavo per dire che non doveva fare la gentile con me ma non mi sembra il caso"Non devi preoccuparti o sentirti in colpa io sto bene".
Uscì dal bagno e presi lo zaino andando via pronta a subire un altro duro giorno di scuola.Solo che qualcosa mi diceva che sarei stata meglio.Forse le parole di Justin, gli credetti.Non posso dimenticare le sue lacrime, non posso.Mi ha completamente sorpresa, non pensavo fosse un ragazzo così sensibile, con un cuore.Sorrisi.
Mi ha fatto anche piacere che si interessasse a me in quel modo che avesse lasciato la partita per corrermi dietro.
Mi sentì così in colpa per aver dubitato di lui in questi mesi e per averlo disprezzato.Doveva solamente aprirsi e capire cosa stesse facendo, in realtà eravdavvero un bravo ragazzo.
"Perché sorridi?" Mi domanda Emily appena scendemmo dall'autobus.
"Nulla" deglutii il groppo in gola provando a dimenticare ciò che avevo fatto con il suo ragazzo.Ma il nodo al petto sembrò solo crescere di più.
Feci un respiro profondo entrando a scuola dopo una settimana sul mio letto a causa dei lividi e i dolori che provavo sulle braccia e sulla schiena per i colpi che ho ricevuto.
Mi guardai intorno sentendomi un po più normale a stare a scuola, attorno a tutta quella gente, quegli studenti della mia età.
"Stai bene?" Mi domandò Emily per la quarta volta.Sorrisi annuendo."Avevo visto anche Nick-".
Il mio cuore ebbe un sussulto alla menzione del suo nome, ricordai dolorosamente la telefonata che ebbi con lui sabato sera.Mentre piangevo provando a scusarmi.Mi disse che non ce l'aveva con me, ma che era meglio se mantenevamo le distanze per un po'.
"No" sussurrai"Io e Nick ci siamo lasciati".
Spalancò completamente la bocca dalla sorpresa"che cosa?".
"Ti spiegherò tutto, ma ti prego.Non ne voglio parlare ora" la imploro.
Posso vedere la curiosità divorarle gli occhi blu ma annuisce lentamente provando ad instaurare un argomento con me.
"Eccolo finalmente" sospira sorridendo quando vide il suo ragazzo con il suo gruppo appoggiato ad un muro mentre parlavamo e ridevano animatamente.
"Io..vado" le parole e le lacrime di Justin si ripetevano nella mia mente costringendomi a fidarmi di lui.Io volevo fidarmi di lui.
"No, vieni dai" mi incoraggia la mia amica, ma nemmeno il tempo di aprire bocca che lo sguardo di Justin incontrò il mio.
Rimase impassibile.Stringo le labbra iniziando a darmi della stupida per pensare che si sarebbe comportato bene con me solo che lui bloccò i miei pensieri avanzando verso di noi.Diede un bacio veloce ad Emily e tornò a me"Ehy" un sorriso sincero era presente sul suo viso.
"Ciao" ricambiai debolmente il sorriso e lui sembrò accigliarsi per poi deglutire.
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United.
Fanfiction"La mia vita é così noiosa,cupa e scura,senza alcuno spicco di felicità.Ho dei genitori severi e molto religiosi e ciò mi ha portato alla rovina facendomi diventare timida per tutto.Finché non lo conobbi,un ricco montato con due genitori troppo sicu...