United.

62.

S/A.

Non l'ho riletto scusate, ma non volevo farvi aspettare altro tempo.Quindi..ecco.
Votate e commentate in molti vi pregoooo😻.

E seguitemi su shatterprooof

Mi rigirai più volte nel mio letto quella notte ma non riuscì a dormire molto.La mattina avevo un sonno terribile e il petto vuoto per la sua mancanza.

"Buongiorno Priya" mi sorrise mia madre, mi sedetti accanto a lei rivolgendole un sorriso e iniziai a mangiare guardandomi intorno.

Quante cose sono cambiate, è sempre strano tornare in questa casa e non immaginare i momenti con mio padre.

Passai i peggior momento della mia vita in questa casa ed ora che ci sono tornata ho avuto problemi con Justin.Iniziai a pensare che fosse maledetta.

"Tutto bene?" Mi domanda la donna davanti a me.

Vari flashback di lei che mi tratta male mi passarono per la mente e non riuscì a trattenere una smorfia.

La sua espressione cambiò probabilmente a causa del mio evidente disgusto.

Strinsi la forchetta sospirando e chiudendo gli occhi e pensai a questi ultimi anni, il modo in cui é cambiata e come ha accettato la mia relazione con Justin.Che beh ora non so nemmeno di avere ancora o meno.

"Sì" mormorai spostando le uova di lato.

"Justin?" Mi domanda.

"Dai suoi genitori" risposi.

Presi il mio telefono sperando che mi abbia scritto ma nulla, così rilessi il messaggio che mi mandò ieri sera.

Mi morsi il labbro e iniziai a scrivere.

A Justin:
Ore 08:51 am.

Sei ancora arrabbiato?.

Mandai guardando lo schermo del mio telefono per interminabili secondi senza ricevere risposta.

Mi alzai dal tavolo sotto lo sguardo attento di mia madre."vado a fare una passeggiata" la informai e lei annuì, uscì di casa prima che potesse dirmi qualcosa.

Ripresi il mio telefono e non vidi nessun messaggio.

Sospirai e decisi di farmi un giro per la città guardando più volte il mio telefono aspettando una sua risposta.

Mi strinsi nel mio giacchetto leggero e passai davanti al locale in cui lavoravo.Sorrisi e decisi di entrare, ma non appena attraversai la strada lessi il cartello "Chiuso" e mi incamminai verso il parco.

Non so proprio cosa io abbia potuto fare per farlo arrabbiare così tanto, sto provando a pensare ma non mi viene in mente nulla.

Mi sedetti su una panchina prendendo il mio telefono e decisi di scrivergli di nuovo.

A Justin:
Ore 11:46 am.

Non so perché sei arrabbiato, ma dovremo affrontare il problema insieme non isolarti e lasciarmi ignara di tutto e a rimuginare.In questa relazione siamo in due.

Rilessi più volte il messaggio e mandai aspettando con ansia la sua risposta.

Intanto decisi di andare un po' sui social e vidi una foto che postò Nick.I miei occhi si sgranarono e il mio cuore perse un battito.

In questa foto eravamo raffigurati noi due mentre ci baciavamo ed io ero seduta sopra una macchina.Ci è voluta un'ora per girare quella scena hanno persino pensato di cambiare modella perché io continuavo ad oppormi al bacio, ma poi Nick mi calmò dicendomi che era solo lavoro e che non ci saremo più visti dopo questo.