United.

14.

14.Maybe.

Pov's Priyanka

Non posso crederci, solo quando tornai a casa sentì i sensi di colpa invadermi la mente.Non potevo credere a ciò che era successo.
Come farò  a dirlo ad Emily e a Nick?mi odieranno.

Il giorno dopo aspettavo Emily e Scarlett nel cortile della scuola, Emily mi inviò un messaggio dicendomi che sarebbe venuta in macchina con Justin e Scarlett.Strano.

Mi morsi il labbro nervosamente continuando a muovere il piede scalciando dei sassi per terra.

Non sono brava a mentire, forse è ora che impari anche in fretta.Deglutii quando li vidi scendere da una macchina a qualche metro di distanza da me.

Ti prego dio fa che Justin se ne vada ora.Fa che non venga qui.Le immagini della sera precedente continuavano a tornarmi in mente, le sue parole ..il bacio.Scossi la testa alzando la testa incontradno il suo sguardo, fu il primo a vedermi.

Non posso.

Mi alzai prendendo la mia borsa ed entrando dentro.Mi sarei inventata qualcosa.

Non mi accorsi nemmeno di star correndo, ero quasi spaventata ma più in imbarazzato, mi sentivo a disagiio, in colpa e così stupida.MI imbattei su qualcuno che mi prese per le spalle sorridendo''Priya, dove vai così di fretta?'' alzo lo sguardo per vedere quelli chiari di Tyson.Tirai un sospiro di sollievo.

Scossi la testa deglutendo come per riprendere fiato''IO..tu non mi hai vista'' mi liberai dalla sua presa andandome per poi mordermi la lingua maledicendomi per ciò che gli dissi.Lo dirà a Justin.Merda.

Girai l'angolo camminando più lentamente ma quando vidi Nick da lontano girai i tacchi andandomene dalla parte opposta.

Non avevo risposto ai suoi messaggi ieri sera dopo ciò che è successo e sto male.Mi piace troppo, davvero.Non so che fare, ma si accorgerà che c'é qualcosa che non va in me.

Il mio telefono vibbrò più volte e decisi di ignorarlo andando in classe nonostante manchino ancora 20 minuti.

[....]

Suonò la campanella e dopo aver preso tutte le mie cose uscì lentamente dell'aula.Non vidi nessuno in queste ore passate e ne sono davvero sollevata.

Sospirai iniziando a camminare per i corridoio pensando a tutto tranne che a quello.Il mio telefono vibrò di nuovo e decisi di prenderlo leggendo almeno questo messaggio.

Da Emily:
Ore 12:07am.

Dove cazzo sei finita?.

Forse se andrò in mensa..non succederà nulla, perché c'é troppa gente e non si concentreranno su di me e Justin non potrà parlarmi davanti a tutte quelle persone.

Sorrisi soddisfatta e girai l'angolo per andare in mensa finché non mi bloccai quando esattamente davanti a me a qualche metro di distanza c'era Justin che chiudeva il suo armadietto lentamente senza smettere di guardarmi e mi sentì così nuda sotto il suo sguardo.Uno sguardo annoiato come se mi stesse dicendo 'bene, finalmente ti ho beccata'.

Feci qualche passo all'indietro per poi girarmi decisa a scappare, sentivo i suoi sbuffi scocciati e i suoi passi verso di me.

Con uno scatto corsi verso il bagno chiudendo la porta ma lui cominció a spingerla per aprirla, non c'è l'avrei fatta, é più forte di me.

"Non fare la bambina, cazzo" ringhia.

Mi guardo dietro e spingendo un ultima volta la porta con tutte le mie forze la lascia stare ed entrai in una delle cabine all'interno girando la chiave.Avevo il fiatone ma sorrisi comunque quando vidi che riuscì a chiudermi dentro.