United.

19.

19.Friend.

"Amico, dove stai andando?" Mi domanda per la seconda volta Tyson.

Alzo gli occhi al cielo"Ho voglia di un frullato" borbotto come risposta entrando in quel bar.

E come previsto appena entrai la vidi intenta a scrivere sul suo piccolo quadernino gli ordini di certi ragazzi.Annuiva offrendo un sorriso e portandosi una ciocca dietro i capelli.

"Siediti, arrivo subito" dico indicandogli un tavolo infondo e senza badare se mi abbia risposto o no, mi dirigo verso chi voglio io.
Mi avvicino a lei che non si è accorta minimamente di me mentre ripuliva un tavolo."Mi scusi signorina ma non si lavora in questo modo" cambio un po' la tonalità della voce, lei sobbalza leggermente per poi girarsi e scoppiare a ridere.

"Mi hai spaventato" scuote la testa facendomi perdere la mia per quel sorriso mozzafiato.

"Era questo il mio intento" ammicco tirando il piercing al labbro per non sorridere.

"Che ci fai qui?" Mi domanda con ancora una traccia del suo sorriso sulle labbra.

Alzo un sopracciglio divertito per la sua domanda"Avevo fame" faccio spallucce "e volevo vederti" aggiungo dandole uno sbuffo sulla spalla.Abbassa lo sguardo tenendo su un sorriso forzato."come stai?".

Torna a guardarmi annuendo"Bene, grazie per quello che hai fatto ieri a scuola, io davvero-".

"Prego" la zittisco"Non ti daranno più fastidio.Te lo prometto".

"Lo hai già detto" mi deride spostando lo sguardo e tornando a ridere "Mi fa così strano che tu stia parlando civilmente con me".

Osservo le sue labbra piene mentre pronuncia lentamente ogni parola facendomi impazzire "Abituati" sussurrai senza guardarla negli occhi.
Si morde il labbro probabilmente non sapendo cosa dire, feci un passo in avanti completamente preso da quel gesto e volendo così tanto prenderla e baciarla.

Mi leccai le labbra stringendo gli occhi."Priya.."sussurrai.

"Bieber quanto ci metti?" Tyson mi poggia una mano sulla spalla risvegliandomi, lo guardai negli occhi e capì che mi aveva appena salvato dal fare una cazzata."Priyanka!" Finge di averla appena vista salutandola con calore.

"Ciao Tyson" ricambia il saluto"Beh..cosa desiderate?" Ridacchia prendendolo in giro.

Te.Voglio te, ora.

"Vorrei un'altra cameriera lei è abbastanza arrogante signorina" continua Tyson.

Priya sorride"Volete sedervi qui?" Indica il tavolo che ha appena pulito prendendo il vassoio.

Non mi piace proprio vederla lavorare e stancarsi.Per niente.

"Certo" risponde il mio amico al posto mio.Annuisco sedendomi con lui e osservandola andarsene via.

"Mi piace troppo, Tyson" sbotto senza pensarci e fregandomene di tutto "veramente tanto".

Mi guarda con la bocca leggermente aperta per poi scuotere la testa e sorridere "Sai è strano sentirtelo dire".

Alzo gli occhi al cielo giocherellando con un fazzoletto sul tavolo "Non so che cazzo fare".

"Sei nella strada giusta" mi dice accendendo della speranza in me"Il fatto che scherzi con te e che tu non la stia facendo piangere è davvero un grosso passo".

Rilascio un respiro annoiato annuendo"voglio di più" insisto.

"Vacci piano" tossisce zittendosi subito quando Priya si presenta davanti a noi aspettando i nostri ordini.