United.

22.

22.Only Friends ?

Pov's Priyanka.

Uscì dalla classe ripensando un attimo alla lezioni di oggi ed a cosa avrei dovuto studiarmi per il compito di domani.

Sospirai camminando per i corridoii, vidi Nick chiudere il suo armadietto.Sorrisi andando a salutarlo ma il suo sguardo gelito mi bloccò.

Perché mi guardava in quel modo?.

Aggrottai la fronte confusa, Nick alzò gli occhi al cielo  spostandosi e mostrandomi la ragazza accanto a lui: Sarah.

Le avvolse la vita con un braccio avvicinandosi a lei e sorridendole.

Il mio cuore s fermò per un po e i miei occhi si fecero lucidi.Perché mi sta facendo questo? Perché mi ha preso in giro in questo modo?.

Crollai quando lui baciò le sue labbra infilandole una mano sotto la gonna.

Singhiozzai chiudendo gli occhi non riuscendo più a guardare quella scena.Me ne andai pulendomi continuamente le lacrime con le maniche della felpa.

Preferivo che non mi illudesse, anche se forse non saremo mai tornato insieme.Preferivo che non mi dicesse tutte quelle cose per poi farsi la sua ex davanti a me.La cosa che mi fa ancora più male é che lo ha fatto di proposito davanti a me, lui voleva che io vedessi.

Forse mi sbagliavo sul suo conto, non é come lo immaginavo.Non é come credevo che fosse.

"Balena!" Mi bloccai sui miei passi al suono di quella voce.

Chris e il suo gruppetto erano dietro di me con dei sorrisi soddisfatti sul volto.

"Lasciatemi stare.." Sussurrai.

Chris scoppiò a ridere seguito da Frank"Qui non potremo fare nulla, ma tranquilla, ci vedremo anche fuori" mi fece l'occhiolino andandosene via.

Loro erano il mio ultimo problema è sinceramente, che si fottano.Sono stufa di loro e di tutti.

"Ehilà Priy-" Justin mi chiamò ma lo sorpassai velocemente iniziando a salire le scale e sapevo che mi stava seguendo ma non mi importava.

Aprì la porta del terrazzo per poi girarmi verso di lui e abbracciarlo.Era sorpreso dal mio gesto improvviso ma si affrettò ad avvolgere le braccia intorno a me e stringermi al suo petto.

La sua mano risaliva lentamente lungo la mia schiena provando a calmarmi e un po ci riuscì.

"Perché non posso avere dei momenti tranquilli, la mia vita É un tale casino" singhiozzo stringendo la sua maglietta tra le mie mani.

Le sue braccia mi stringono più forte dandomi un senso di sicurezza.

"Tutti hanno dei momenti no, può sembrarti strano, ma anche la mia vita É un casino" mi disse sinceramente.Stavo per chiedergli di più ma lui continuò a parlare"Dimmi cosa É successo" mi prese il viso con la sua grande mano accarezzando la mia guancia pulendomi le lacrime.

I miei occhi erano incatenati  ai suoi e non sapevo cosa stavo sentendo in quel momento.Presi un respiro profondo distogliendo lo sguardo per poi parlare"Nick..É uno stronzo.Non voglio più vederlo".

"Per quanto questa cosa mi rallegri posso sapere il perché" scherzò sorridendo.

"Si É preso gioco di me" risposi non volendo dire altro.

"Mh.." Prese il mio viso  guardandomi seriamente, si morse il labbro e potevo sentire qualcosa che mi attirava a lui, mi levai dal suo tocco prima che potesse succedere qualcosa.Lo sentì sbuffare una risata, ma lo evitai.