Pov Henry
Avevo provato a parlare con mia sorella per chiedere se quello che aveva detto a Diamond era vero e lei, dopo averla accusata di essere una spiona, aveva confermato tutto; quindi era vero che lei odiava la mia ragazza perché la vedeva come quella che ci aveva separati.
Tutti i torti però non aveva, solo perché ero fidanzato e stavo per diventare padre non dovevo trascurare mia sorella.
Le avevo promesso di trovare il modo di recuperare il tempo perso se lei avrebbe smesso di insultare e odiare Diamond e seppur non convinta aveva accettato.
"Speriamo che sia vero" pensai mentre mi preparavo per uscire proprio con mia sorella; avevamo scelto di andare al cinema.
Avevo avvisato Diamond e lei felice mi aveva detto di divertirmi.
<Tu cosa farai?> Le chiesi togliendo il cellulare dal caricabatterie dato che non mi serviva più.
<Credo che resterò a casa, oggi arrivano i miei zii e probabilmente mia zia vorrà andare a fare shopping per il gender reveal che di terrà tra due settimane> ridacchiò lei restando stesa sul letto.
<Va bene, allora io esco. A più tardi> le sorrisi dandole un bacio a stampo e poi raggiunsi mia sorella che mi aspettava in salotto.
<Andiamo?> Mi chiese.
Da quando avevamo parlato mi sembra felice e non più nervosa o arrabbiata.
<Si> risposi prendendo la giacca e poi uscì di casa con Priscilla dietro.
Mi sembrava strano uscire senza Diamond, ma in qualche modo dovevo farmi perdonare dalla mia sorellina.
Pov Diamond
Nel momento in cui mi stavo per riaddormentare, il cellulare iniziò a squillare , sullo schermo era apparso "Zia Sally" perciò mi misi seduta per rispondere.
<Ciao zia> dissi sorridendo anche se lei non poteva vedermi.
<Ehy tesoro, ti chiamo per avvisarti che siamo arrivati. Una decina di minuti e saremo da te> disse per poi chiudere la chiamata.
"Hanno fatto in fretta" pensai alzandomi per vestirmi, di certo non potevo farmi trovare in pigiama.
Mentre stavo per indossare la maglietta, mi misi di profilo davanti allo specchio.
La pancia ora si vedeva un po', e sorrisi al pensiero di quando sarebbe stato un bel pancione grande."Anche se non vedo l'ora di stringerti tra le mie braccia" pensai accarezzandomi leggermente.
Il parto mi spaventava, ma per il mio piccolo o per la mia piccola avrei affrontato tutto.
Dopo essermi vestita e pettinata, indossai il ciondolo che mi aveva regalato mia suocera e poi mi diressi in salotto dove c'erano già i genitori di Henry.
<Grazie per aver accettato di ospitarli> sorrisi sedendomi accanto a loro.
<È un piacere> disse mio suocero che andò ad aprire la porta dato che avevano suonato al campanello.
Mia zia era un po' bassina , dai capelli rossi come i miei e dagli occhi marroni; mio zio invece era abbastanza alto e aveva i capelli neri come i suoi occhi.
<Nipotina cara> sorrise mia zia venendo ad abbracciarmi , io ovviamente ricambiai.
<Ciao zia> dissi sciogliendo l'abbraccio.
<Loro sono mia zia Sally e mio zio Carlo> li presentai e successivamente ci fu il classico "rito" delle strette di mano.
"Sta filando tutto liscio" pensai tornando a sedermi.Iniziarono subito a parlare dell'organizzazione di quella piccola festa che si sarebbe tenuta due settimane dopo; si sarebbe tenuto nel giardino della casa dei miei suoceri dato che disponevano di un ampio giardino.
<Tu sai già cos'è?> Chiesi intesa al sesso del bambino.
<Si cara, ma puoi stare tranquilla che non ti dirò nulla> sorrise lei rassicurandomi poi che il mio piccolo o la mia piccola stava benissimo e che non aveva nessuna malattia.
"Menomale" pensai sollevata.
La curiosità però di chiederle subito se era maschio o femmina era tanta, ma dovevo saper attendere, se lo avessi scoperto subito non avrebbe avuto senso fare la festa.
<Il tuo ragazzo dov'è?> Mi chiese mia zia.
<È uscito con la sorella> risposi io.
Notai che mia zia prese un pacchetto dalla borsa.<È un piccolo regalo per il bebè> sorrise.
Piena di curiosità aprì in fretta quel pacchetto che conteneva una copertina bianca con sopra disegnato un orsetto che dormiva su una nuvola.
<È bellissima> sussurrai sfiorandone la stoffa.
<So che si nota che non è nuova, ma è la stessa copertina che tua nonna usò alla nascita di tua madre, è giusto che ora sia tua> disse lei.
Il mio bambino avrebbe posseduto una cosa appartenuta anche alla mia mamma.
Pov Henry
Dopo il film mia sorella decise di uscire con una sua amica, mentre io tornai a casa dove trovai Diamond che si preparava per uscire.
<Shopping con zia?> Le chiesi ridacchiando.
<Si. Vuoi unirti anche tu?> Mi chiese.
<Se non sono d'intralcio> risposi sorridendo.
Mi prese la mano e mi guidò verso la macchina dove già sedeva sua zia al volante.
<Ciao caro!> Mi sorrise.
<Salve> ricambiai il saluto per poi sedermi sui sedili posteriori accanto a Diamond.
"Due donne insieme che fanno shopping, i negozi piangeranno" pensai trattenendo una risata.
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Lo sbaglio più bello
RomanceQuando la responsabilità di un'azione compiuta tormenta le persone , Gran parte di loro preferiscono scappare o non curarsene. Per Diamond ed Henry non sarà così: capiranno che devono assumersi la responsabilità delle loro azioni e capiranno che al...