Pov Henry
Quello era il momento adatto per proporre al mio capo Diamond come cassiera.
Era un lavoro che anche se per poco tempo alla volta avrebbe potuto fare con il pancione.
Ovviamente l'avrei aiutata a cercare altro se il capo non era pronto ad assumersi la responsabilità di avere una donna incinta a lavoro.
"Speriamo bene" pensai entrando in negozio.
<Perché ci hai messo tanto?> Mi chiese il capo spuntando dai camerini con i vestiti che i clienti non avevano posato al loro posto dopo averli provati.
<C'è stato un piccolo imprevisto> risposi facendo poi notare che con me c'era anche la mia ragazza.
Il capo andò a salutarla educatamente come faceva sempre.
Poteva sembrare un uomo rude e taccagno ma non lo era affatto.
<Cosa ti porta qui?> Fu chiesto a Diamond e lei guardò me.
L'avevo portata in negozio senza spiegarle il motivo.
<È per quella cosa che mi avete detto tempo fa> risposi indicando la cassa con un cenno della testa.
Sapevo bene che non aveva trovato ancora nessuno per quel posto.
"Speriamo che la assuma" pensai dovendo poi mettermi a lavoro dato che alcune clienti avevano bisogno di un aiuto.
Pov Diamond
Inizialmente quando fu condotta nell'ufficio non capivo il motivo, mi sembrava solo di rivivere ciò che era accaduto poco prima.
"Spero che non mi dica di comunicare ad Henry che è licenziato" pensai cercando di mantenere un atteggiamento calmo.
<Allora, hai esperienza come addetta alla cassa?> Mi chiese appoggiandosi con la schiena allo schienale della sua sedia.
<No> risposi sinceramente.
<Ti piacerebbe imparare?> Chiese.
Non avevo mai pensato di fare quel lavoro, ma trovandomi senza avrei accettato qualsiasi proposta disponibile.
<Si> risposi decisa e lui mi guardò sorridendo.<Bene,inizierai domani allora. Dato che sei incinta non farai l'orario pieno , e se per qualsiasi cosa che devi fare per il bambino tipo una visita o perché non riesci a stare a lavoro basta che me lo dici. Ti sta bene? > Chiese l'uomo porgendomi la mano.
"Mi ha assunta?" Pensai incredula.
Ci stringemmo la mano per suggellare quell'accordo e poi raggiunsi Henry.Pov Henry
Avrei voluto essere presente mentre il capo parlava con Diamond, ma dovevo concentrarmi sul lavoro.
"Chissà come starà andando" pensai aiutando un cliente a trovare la taglia di pantaloni che gli serviva.
In quel momento vidi Diamond avvicinarsi.
<Allora?> Le chiesi sistemando le cose che avevo spostato dallo scaffale.
<Inizio domani> disse lei quasi esultando.
Quando era così felice contagiava anche me , poi sapere che il capo l'aveva assunta subito mi rendeva ancora più felice.
<Sono felice per te> le sorrisi abbracciandola per qualche secondo prima che lo stesse cliente di prima mi chiamasse.
<Il lavoro mi chiama> ridacchiai dandole un veloce bacio a stampo prima di allontanarmi.
Pov Diamond
Ora che avevo un nuovo lavoro mi sentivo sollevata, avrei potuto provvedere ai bisogni di mio figlio e poteva anche aiutare in casa!
Già mi immaginavo di prendere tante cose per mio figlio, volevo che avesse tutto ciò di cui avrebbe avuto bisogno.
"Chissà cosa prenderò col primo stipendio" pensai decidendo di lasciare il negozio in modo che Henry potesse lavorare tranquillamente.
Sapevo che dovevo tenete a bada l'entusiasmo, come ero stata assunta potevo anche essere licenziata.
Mi fermai davanti ad un negozio di vestiti per bambini, erano così piccole quelle tutine e quei vestitini, ma allo stesso tempo erano affascinanti.
"Credo che non appena scoprirò il sesso del bambino verrò a fare tanto shopping" pensai sorridendo.
IL GIORNO DOPO
Quel giorno mi sveglia prima del suono della sveglia, volevo proprio essere sicura di non fare tardi il primo giorno di lavoro.
Per me sarebbe stata una pessima figura arrivare tardi il primo giorno.
Come vestiti indossai quelli più semplici che avevo, ovvero un semplice maglioncino bianco e dei leggins rosa dato che i jeans già non mi entravano più.
"Dovrò pure fare scorta di vestiti più grandi" pensai ridacchiando.
Legai i capelli in una coda alta e come accessorio misi solo il chiama angeli; di solito le collane non mi piacevano, ma quella era speciale.
"Ora sono pronta" pensai mettendo una giacca dello stesso colore dei leggins.
<Già sveglia?> Mi chiese Henry che aveva appena aperto gli occhi.
La sua espressione mezza addormenta mi faceva ridere.
<Si, non voglio fare tardi> ridacchiai.
Se fosse stata per me sarei uscita subito, ma decisi di aspettare che Henry finisse di prepararsi con calma.<Emozionata?> Mi chiese quando fummo entrambi in macchina.
<Si, e anche tanto> risposi sorridendo.
Appena entrati in negozio, subito mi precipitai vicino alla cassa dove poco dopo il capo mi raggiunse per farmi vedere come svolgere il mio lavoro.<Per qualsiasi cosa sono nel mio ufficio> disse per poi sparire dietro la porta.
Passo la prima ora e mezza e di clienti non se ne vedeva nemmeno l'ombra.
"Proprio ora che lavoro qui non viene nessuno" pensai sbuffando leggermente.
<Ma siamo sicuri di essere aperti?> Chiesi ad Henry.
<Devi avere pazienza , i clienti non arrivano subito> ridacchiò lui.
Dopo un'altra lunga mezz'ora, finalmente un gruppo di clienti entrarono in negozio.
Dovevano essere tutte amiche dato che erano entrate a braccetto e che se la ridevano tra di loro.
"Sembrano così felici..chissà se mio figlio avrà degli amici così" pensai sfoggiando un ampio sorriso quando vennero alla cassa.
<Si è data da fare> sussurrò una del gruppo ad un'altra.
Aveva notato il mio chiama angeli e credeva che non avessi sentito quelle parole.
"Meglio far finta di non aver sentito" pensai facendo in fretta il loro conto.
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Lo sbaglio più bello
RomanceQuando la responsabilità di un'azione compiuta tormenta le persone , Gran parte di loro preferiscono scappare o non curarsene. Per Diamond ed Henry non sarà così: capiranno che devono assumersi la responsabilità delle loro azioni e capiranno che al...