Too old to hold me | A Holden x Sarah Fanfiction (Amici23)

18. Lady Tremaine

Dicembre era entrato nel vivo, la prima decina del mese era passata e la puntata registrata quel giovedì era andata in modo più che soddisfacente per entrambi: Sarah si era classificata quarta (quarta!) con un'esibizione veramente notevole di One last time di Ariana Grande durante la quale aveva anche ballato, cosa che le era valsa applausi scroscianti dal pubblico, mentre il Maestro aveva battuto Mew e Martina sul podio tirando fuori dal suo cilindro una Freelove dei Depeche Mode che aveva spezzato praticamente tutti.
C'era stato anche un mezzo momento di gelo, perchè dopo che lei si era esibita e mentre il pubblico ancora la omaggiava del suo apprezzamento, Maria aveva cominciato a chiedere cosa ne pensassero i professori di quella sua prova di staging inedita, e quando tutti avevano espresso la loro opinione (tra cui anche Emanuel, che le aveva detto di ragionare sul fare qualche lezione con lui perchè era dotata), la conduttrice si era voltata verso la classe e aveva chiesto - Qualcuno di voi vuole commentare l'esibizione di Sarah? Uno a caso, che ne so... Holden? -.
Si era scatenato il panico in studio: applausi, incitazioni, urla. Nel mentre Maria se la rideva guardando lei che non sapeva più cosa fare e come nascondere la faccia, e lui che era diventato scarlatto ed era stato preso da una risata nervosa allucinante.
- Beh, allora Holden? Un commento a caldo? - l'aveva incalzato la conduttrice.
- E che te devo di', Maria? So' io che c'ho caldo, adesso! - disse lui tra le risate, senza riuscire a smettere.
C'era stata un'esplosione di ilarità e la trasmissione era continuata.
Quando la sera si erano trovati fuori da soli, lei gli aveva chiesto maliziosamente, seduta sulle sue ginocchia e con la testa appoggiata alla sua spalla - Quindi avevi caldo, eh? -.
Lui ridacchiò, mentre le carezzava la schiena con una mano e una gamba con l'altra - Ringrazia che non ho detto quello che pensavo veramente, Fati'... -.
- Dillo adesso, allora -.
- Ho pensato che fossi una Doppia B -.
- Ossia? -.
- Brava e bòna -.
- Non bella? -.
- Bella lo sei sempre, Sa'. Oggi mentre ballavi e co' quel vestitino eri proprio bòna, è un'altra cosa - replicò lui, la voce arrochita e più bassa di due toni.
Lei si sollevò a guardarlo con occhi liquidi.
Lui inspirò con forza, poi scosse la testa e disse - Meglio che entramo, fidate. Oggi m'hai torturato a sufficienza, direi -.
- Sei tu che te la stai imponendo questa sofferenza, caro mio... Inizio a chiedermi chi me lo fa fare a starti dietro in questa cosa - replicò lei, irriverente, alzandosi in piedi.
- Me lo chiedo pure io, ma se stai ancora qui c'ho idea che siamo masochisti entrambi, oltre che kamikaze - disse lui, alzandosi a sua volta ed aprendole la porta per farla entrare.
- Eh, ci siamo proprio trovati: due belle teste di cavolo! - esclamò lei, ridendo.

***

Erano stati convocati tutti quanti sulle gradinate quel venerdì mattina sul presto, il giorno dopo la registrazione. La produzione disse loro che c'erano delle comunicazioni importati da fare, perciò si riunirono tutti insieme ed attesero.
- Buongiorno. Allora cominciamo dalla prima comunicazione, che riguarda le assegnazioni. Avrete come sempre la vostra lista di brani e coreo da preparare, tuttavia siamo qui a comunicarvi che stavolta le esibizioni che porterete in puntata settimana entrante sono già state decise e saranno insidacabilmente quelle, sia per il ballo che per il canto. A breve vi saranno date le comunicazioni personali con tutti i dettagli -.
La classe rumoreggiò e il malcontento iniziò a serpeggiare. Un conto era avere una serie di assegnazioni che poi si provavano e alla fine si decideva tra tutte quella che sarebbe stato meglio portare in puntata, un altro era avere un brano o una coreo già stabiliti e si era obbligati a fare quelli e stop. In tanti avevano già iniziato a lamentarsi, primi tra tutti Matthew, Ayle e Giovanni, in quanto ritenevano che questa determinazione li avrebbe fatti partire già svantaggiati, considerando che già nelle settimane precedenti le loro performance non erano state tra le migliori e il loro umore era ai minimi storici. Anche Mida non sembrava particolarmente convinto, ma lui era abbastanza sicuro delle scelte che solitamente faceva Lorella, cosa che magari poteva dirsi anche per Giovanni ma non per gli altri due.
A nulla valsero le argomentazioni di Nicholas, di Lucia e Simone sull'impegno da mettere a prescindere dall'allineamento con l'assegnazione, per far ragionare i compagni: si stava alzando un certo polverone, che però fu estinto in brevissimo tempo dalla produzione.
- La seconda comunicazione riguarda un compito assegnato dai prof di canto alle loro squadre. Ci stiamo avvicinando al periodo natalizio, perciò i tre gruppi sono chiamati a riarrangiare una famosa hit natalizia e realizzarla dandole un un nuovo mood. Siete liberi di riscrivere il testo, dara una nuova interpretazione a livello di arrangiamenti e produzione e di scegliere chi e in quanti la interpreterete. Insomma avrete carta bianca. Le assegnazioni sono le seguenti: la squadra di Lorella Cuccarini avrà "All I want for Christmas is you" di Mariah Carey, la squadra di Anna Pettinelli avrà "This is Christmas" di John Lennon mentre la squadra di Rudy Zerbi avrà "Last Christmas" degli Whamm -.
I ragazzi si guardarono tra loro, perplessi sul da farsi, ma alla fine presero atto di come stavano le cose e anche per quella cosa dovettero adeguarsi.
- Infine l'ultima comunicazione: vogliamo ufficializzarvi che la sera del 31 Dicembre siete stati invitati ad esibirvi al concerto "Capodanno in Musica" che andrà in onda in diretta su Canale 5. In questa occasione i cantanti porteranno i loro inediti, tranne Martina che non ce l'ha e avrà a breve la canzone da portare, e i ballerini danzeranno sulla canzone coreografata da loro stessi. Gli abbinamenti stabiliti sono: Mew e Gaia, Mida e Marisol, Lil Jolie e Dustin, Petit e Giovanni, Ayle e Simone, Martina e Lucia, Matthew e Nicholas, Holden e Kumo, e infine Sarah e Sofia. Detto ciò, ragazzi: buon lavoro -.
Un'ovazione entusiastica spazzò via i malumori precedenti e le coppie abbinate iniziarono ad abbracciarsi e a parlare tra loro per cominciare a buttare giù idee e a darsi suggerimenti vicendevoli. Certo, Gaia e Mida, Petit e Marisol erano un po' delusi di non essere stati messi in coppia tra loro, ma la prospettiva di esibirsi su un palco di quella portata con un pubblico numerosissimo li aveva comunque galvanizzati tutti. Il piano di lavoro per il prossimo futuro era consistente, ma ora tutti quanti sembravano aver ritrovato il giusto spirito.