Too old to hold me | A Holden x Sarah Fanfiction (Amici23)

33. Ali

Quella puntata si stava rivelando un vero supplizio.
Sarah era nervosissima, stava vivendo malissimo tutto quanto, tant'è che già prima delle prove generali aveva dato di stomaco due volte. Questa cosa aveva implicato che si era persa le prove di tutti gli altri e aveva dovuto fare il sound check per ultima.
In quel momento era seduta al banco, in preda un tic alla gamba che stava mandandola in nevrosi, ma non riusciva a contenersi. La coscienza di quello che si stava apprestando a fare la devastava eppure, se da una parta era dilaniata dalla paura, dall'altra sentiva il bisogno spasmodico di fare quell'esibizione e liberarsi finalmente di tutto quanto. Poi avrebbe ricominciato da capo.
Fino a quel momento, come sempre accadeva quando registravano, era stata massivamente e stupidamente cosciente della presenza di Holden dietro di lei e riusciva quasi fisicamente a sentire il suo sguardo su di lei. Combattere quella sensazione era una delle cose più complicate che si era ritrovata a dover fare, e gestire la continua guerra tra l'alleanza corpo/cuore contro la mente era estenuante. Quello che provava per lui era ancora troppo forte, troppo vivido, troppo reale per non avere ripercussioni su di lei, ancora con troppa violenza sentiva la voglia di tornare da lui, ma il suo amor proprio riusciva sempre e comunque ad avere la meglio. Non poteva accontentarsi di meno che di tutto, e lui in quel momento non riusciva a darglielo, perciò ormai non c'era più niente da dire.
Fu distratta dai suoi pensieri caotici da Maria che la chiamò ad esibirsi. Lei strinse gli occhi, cercando di farsi coraggio. Andiamo a chiudere questo capitolo  si disse, ripetendosi mentalmente di essere forte e di potercela fare senza problemi.
La giuria quel giorno era formata da Rocco Hunt, Elettra Lamborghini e Alex Britti. Sarah camminò verso il centro dello studio e decise di focalizzare la sua attenzione sulla bella cantante ereditiera, sperando di trarre ispirazione da lei, sempre così sicura di sè e forte.
- Dicci il titolo del brano - chiese Maria.
Si prese un attimo per respirare a fondo, poi rispose - Everytime di Britney Spears. E' un bel po' che ho questo pezzo in preparazione, non mi sembrava mai il momento adatto per portarlo in esibizione. Ma questa settimana mi sono accorta che eravamo arrivati al punto: mi sento tutt'uno con musica e testo e sento fisicamente il bisogno di cantarla -.
- Wow. Ci aspettiamo molto, allora - continuò la conduttrice.
- Onestamente anche io. Ma a prescindere da come andrà... Sarà come deve essere. Per me l'importante, oggi, è farla - concluse Sarah, sentendo già una tristezza soffocante lambirle la voce.
Evidentemente il suo stato d'animo permeò dalle sue parole, perchè lo studio si immerse immediatamente in un silenzio quasi surreale. Poi la base partì.
Sarah chiuse gli occhi e si ritrovò all'interno di sè stessa, in una bolla oscura dove l'unica luce che percepiva veniva dal suo cuore che batteva. Aprì le braccia ed iniziò a cantare la canzone, che aveva modificato, tagliato e adattato per quell'occasione.

"Notice me,
Take my hand.
Why are we
Strangers when
Our love is strong?
But you seem to move on easy...

And every time I try to fly I fall,
without my wings I feel so small.
I guess I need you baby.
And every time I see you in my dreams,
I see your face,
You're haunting me.
I guess I need you, baby...

I want to ear you sayin'
<<Please forgive me,
My weakness caused you pain
And this song's my sorry>>

At night I pray
That soon your face will fade away

And every time I try to fly I fall,
without my wings I feel so small.
I guess I need you baby.
And every time I see you in my dreams,
I see your face,