39. Only you

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- No vabbè, rega': così stamo messi?! -.
Holden esordì in questo modo quando si ritrovò in sala relax con Petit, Mida, Ayle e Malìa. 
- In che senso, fra? - gli chiese Petit, perplesso per la convocazione della produzione soltanto di loro cinque.
- E in che senso, fra? E' il 13 Febbraio e, visti i presenti, me pare abbastanza evidente de che ce vogliano parla'... Anche se non capisco voi due che ce state a fa' qua - replicò Holden, guardando poi Ayle e Malìa.
Ayle, il quale era appena reduce dall' "Abbandono & Ripensamento Gate", alzò le spalle. - Guarda, fra: io avevo fatto richiesta prima di da' di matto -.
- Si ma richiesta de che? - replicò Holden, fingendo di essere all'oscuro di tante cose che in realtà sapeva perfettamente.
Ayle lo guardò, arrossendo. - Ma va a cagare, va' -.
Il romano rise di gusto vedendo l'altro imbarazzarsi in quel modo. Ormai era diventato evidente da un po' di tempo che al biondo cantante livornese piacesse una certa ballerina italo-americana e che l'uscita di Simone, con il quale la ragazza aveva un rapporto piuttosto stretto e per di più anche sufficientemente poco chiaro, avesse fomentato ulteriormente il suo interesse verso di lei.
- E Matt... Tu invece? Cioè, te lo chiedo giusto perchè voglio che tu lo dica apertamente! - disse Mida.
Il rapper esibì uno dei suoi affascinanti sorrisi enigmatici. - Se già sai tutto perchè dovrei smerdarmi pubblicamente, Chri?! -.
- Niente rissa allora? Peccato, un po' ci speravo... - rispose il cantante milanese, spostando lo sguardo da Malìa a Holden.
- Oh, meno male che c'abbiamo sempre il simpatico umorista a tenecce su il morale, eh?! - disse quest'ultimo in modo caustico, notando come ormai Mida dovesse trovare perennemente il modo di esasperarlo anche se si erano riappacificati.
- E mamma mia, che palle al piede che siete! Fatevela una risata una volta, che magari domattina vi svegliate a guardare i fiori dalle radici - fu la risposta di Mida, la quale generò un'immediata reazione generale di tocco scaramantico alle parti basse.
Malìa, comunque, si avvicinò ad Holden e gli disse a bassa voce. - Bro, senti... Non mi aspettavo che ci avrebbero convocati tutti insieme e comunque di questa cosa te ne avrei parlato... -.
Il romano lo guardò. - Senti, Matt, te la posso di' come me la sento? Io non so' nessuno pe' di' niente su 'sta storia. Il fatto che tra me e Serena ce siano stati dei pregressi non vuol di' niente, quindi se te senti d'ave' un interesse pe' lei, che te devo di'? In bocca al lupo! Anzi, visto che te vojo bene te chiedo: sei sicuro? Serena è bellissima, questo non lo metto in dubbio, ma l'hai visto pure te chi è. E poi: lei che ne pensa de 'sta cosa? Non è che me la vojo tirà, bro, ma fino a praticamente l'altro ieri minacciava de fa' la pazza se non m'avesse avuto... Bhò?! -.
L'altro si massaggiò il collo. - Vero. Ma voglio fare lo stesso un tentativo, nella peggiore delle ipotesi mi manderà a cagare. La trovo un tipo interessante e si: è anche molto bella, il che non guasta. Oh, poi voglio solo farle un regalo, mica chiederle di sposarmi! -.
- Top. Niente da replica'. Sei mejo te, bro: auguri - rispose Holden, dandogli la mano in un gesto di approvazione.
A quel punto furono interrotti dall'intervento della produzione: fu detto loro che per quanto riguardava San Valentino sarebbe stato impossibile esaudire la richiesta di tutti per una cena privata (con annesso dopo cena, in quanto la Secret Room era una soltanto) perciò l'unica cosa che si sarebbe potuta fare era richiedere un regalo per la propria "Valentina".
Ovviamente ci furono un po' di mugugni da parte di Petit e Mida, visto che le loro storie con Marisol e Gaia duravano da più tempo ed inoltre quelle tra Ayle e Lucia o tra Malìa e Serena non erano neppure relazioni vere e proprie, ma ormai la decisione era stata presa perciò non rimaneva che comunicare alla produzione cosa si volesse regalare alla ragazza di proprio interesse, scrivendolo su un cartoncino che gli era stato lasciato proprio per quello scopo.
I regali sarebbero stati consegnati il giorno dopo, poi avrebbero deciso loro come consegnarli alle rispettive fidanzate, o fidanzate "work in progress".
- Mi posso fare gli affari tuoi, bro, e chiederti cosa hai pensato di regalare a Saretta? - chiese Malìa ad Holden mentre tornavano in casetta.
- Te vojo bene, bro, ma no. Se non altro perchè ammetto de non esse' stato particolarmente fantasioso. Purtroppo non è che qua dentro se possa fa' chissa' cosa e, dopo ave' già dato fondo a dediche e a scrittura de canzoni,  l'effetto wow è proprio complicato da ottene'. Io invece, me scuserai, ma non te chiederò niente: meno ne so de 'sta storia e meglio è pe' tutti. Spero solo pe' te che non prendi un palo, frate': non te lo meriti - replicò Holden, facendo poi un tiro dalla e-cig.
Malìa rise. - Ah, ma io non m'aspetto proprio niente, anzi... -.
- Meglio pe' te allora - concluse l'altro.
Si batterono il pugno e si apprestarono a rientrare.

Too old to hold me | A Holden x Sarah Fanfiction (Amici23)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora