22༄"Ecco perché sei venuto una mia perfetta copia, solo con più capelli."

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«Devi dirmi ogni singola cosa.»

Minho si tolse lo zaino dalla spalla e lo poggiò sulla scrivania, estraendo il suo quadernone e appunti sparsi a destra e manca.

«Ha una mappa per caso?»

«Certo.» aprì il primo cassetto del tavolo e ne estrasse una pergamena ingiallita, srotolandola davanti al giovane.

«Secondo ciò che ho visto, la zona più colpita dalla pestilenza è ai confini, soprattutto al nostro.» prese un pennarello rosso dal suo astuccio, cerchiando sulla mappa la parte che stava descrivendo «poi si espande sempre di più contornando tutto il pianeta, principalmente villaggi più poveri e grotte nella parte più viva.» disegnò una serie di frecce e seguendo i suoi appunti, fece una x su ciascuna zona colpita, soprattutto nella sponda maggiormente ricca di vegetazione «più ci si avvicina al centro invece, minori sono i licantropi malati, anche se alcuni con possibili sintomi li ho trovati un po' ovunque. Si muovono molto più in branco rispetto a prima, segno di debolezza e paura di un possibile attacco, anche tra loro.»

Il presidente lo ascoltò attentamente, annuendo e controllando qualche suo foglio scarabocchiato.

«Ho avuto la fortuna di assistere a diverse lotte tra loro, uno è anche morto durante uno scontro e non solo, ho notato come sono sempre alla disperata ricerca di acqua e cibo. I fiumi - o la lava nel caso della sponda vulcanica - si stanno lentamente svuotando, l'aria avvelenata dal virus sta eliminando ogni forma vivente che serve ai nostri lupetti come sostenimento, tanto che prima o poi finiranno di mangiarsi a vicenda. Se si uccidono per potere perché non per sopravvivenza, giusto?»

«Non fa una piega.»

Minho fece un sorrisetto e puntò lo sguardo sul centro della mappa, la sede che univa le quattro sponde di HWAA «questo è un tranello.»

Il presidente alzò un sopracciglio, confuso da quell'affermazione.

«Il castello c'è o meglio, si sorregge ancora.» agguantò il suo quaderno ad anelli, sfogliandolo velocemente «ecco, questo è ciò che ne rimane.» tolse il foglio e lo porse al più anziano.

Era uno schizzo di ciò che era riuscito a vedere della sede centrale dei licantropi, anche se purtroppo non aveva avuto l'opportunità di avvicinarsi molto per non rischiare di essere scoperto.

«Cos'è questo?» indicò ciò che aveva disegnato più da vicino, dividendolo dall'immagine generale con una freccia nell'angolo.

«Non ne sono sicuro, ma da quello che sono riuscito a dedurre è una scritta a caratteri geroglifici o comunque simili.» spiegò indicando con l'indice la breve e coincisa spiegazione che aveva trascritto sotto «è ricalcata nella roccia della parete più nascosta dietro la flora, probabilmente di fretta data la noncuranza dei dettagli e i disegni lasciati a metà.»

«Oppure per la vecchiaia.»

«Può darsi anche quello. La domanda è: perché in geroglifico?»

«Secondo le mie conoscenze, il loro presidente è molto legato alla cultura egizia, perciò non mi stupisco di trovare scritte del genere.»

«Lo fa studiare anche ai sudditi?»

«Non lo escluderei conoscendo il soggetto.» sospirò, sedendosi sulla sedia dietro di lui «altro?»

Reliance on INFERNO~MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora