Seungmin e Felix erano chinati davanti al grande letto di Hyunjin, addormentato sotto le attenzioni dei più piccoli.
«Dici che si riprenderà?» il tono preoccupato del biondo fece spuntare un sorriso triste all'amico al suo fianco, intento a passare un panno bagnato sul fianco nudo del maggiore.
«Certo Lix, ancora qualche giorno e sarà come nuovo, fidati.» gli poggiò una mano sulla spalla, cercando di rassicurarlo.
Felix annuì, tirando le sue labbra in un sorriso di gratitudine. Non si era fatto molto dentro col gruppo, eppure si sentiva già parte di una famiglia, sia col suo custode che con il resto della combriccola.
Rimasero in silenzio, continuando a disinfettare i tagli profondi sul fianco di Hyunjin, dormiente da ormai un'ora intera.
«Seungmin.»
«Dimmi.» si voltò verso di lui, osservando il suo grazioso profilo mentre manteneva lo sguardo sul lavoro che stava facendo per curare il suo protettore.
«Cos'è Jisung? Voglio dire, perché ad un certo punto si è trasformato? Com'è potuto succedere?»
«Hyunjin non te ne ha parlato?»
«Mi ha accennato qualcosa, ma sai che non entra mai nei particolari.»
Seungmin rilasciò una mezza risata, allentando in parte la tensione creatosi tra le quattro mura.
«In realtà non so molto nemmeno io, però in base a ciò che mi ha riferito Changbin dobbiamo tenerlo d'occhio. Non fraintendermi, tengo a Jisung come ormai un membro della nostra famiglia, tuttavia non abbasserò la guardia se c'è a rischio la vita di tutti voi.» indicò i due presenti nella stanza, lasciando sottinteso il resto del gruppo.
Felix sorrise alla premura dell'amico, anche se era uno dei più piccoli aveva la testa apposto ed era a conoscenza di tutto ciò che da lì a poco sarebbero stati costretti ad affrontare.
Non avrebbero mai abbandonato né Jisung né Minho e con quella singola frase Seungmin aveva fatto capire quanto tenesse ad ogni membro, quanto era pronto a distruggersi per il bene di tutti loro.
«Comunque, c'è qualcosa sotto e prima o poi verrà tutto a galla.» sospirò passando il cotton fioc bagnato sul sangue secco attorno ai tagli di Hyunjin.
«E se non accadesse?»
Seungmin assestò un attimo i suoi movimenti, spostando gli occhi sul suo interlocutore con un'espressione seria in volto.
«A quel punto temo che saremmo spacciati.»
Il lentigginoso deglutì, mordendosi l'interno guancia, sentendosi ansioso a causa dello sguardo gelido del più piccolo.
Il primo a distogliere lo sguardo fu Seungmin, che si alzò da terra e rilassò il suo viso in un sorriso gentile.
«Io allora vado, vedrai che si riprenderà Lix, tu pensa solo a stargli vicino.»
Felix annuì, sorridendo di rimando, così l'ospite si avviò verso la porta aperta.
Prima che potesse superare la soglia però le parole del biondo lo fecero assestare sui suoi passi.
«Grazie Min, per tutto.»
Il nominato si voltò un'ultima volta, regalandogli un sorriso finale e scomparendo definitivamente al piano inferiore, chiudendosi la porta d'ingresso alle spalle.
Rimase un attimo con le iridi perse nel corridoio buio, riportandole sul suo custode quando lo sentì muoversi.
Spostò la testa di lato, verso di lui, eppure non si svegliò e Felix continuò a bagnare i graffi come meglio poteva.
![](https://img.wattpad.com/cover/335156750-288-k749873.jpg)
STAI LEGGENDO
Reliance on INFERNO~Minsung
FanfictieINFERNO, un pianeta rosso sangue, così come la specie che ci abita: i vampiri. Qui la legge detta che ad ogni vampiro anziano deve essere assegnato un neo-vampiro. Lee Minho è un vampiro da molti decenni ormai, mentre Han Jisung lo è diventato da po...