Capitolo 46

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SILVIA
Mamma mia che palle Grazia, da quando è amica di quella cessa di Carmela ci ha abbandonate. Non sono gelosa sia chiaro, ma so che di Carmela non ci si può fidare.
La mia vita da un po' di tempo era diventata un casino, non riuscivo più a capire cosa volevo..chi volevo. Fuori da qui mi stavo conoscendo con un ragazzo, ma lo volevo veramente? No, si..non riuscivo ancora a darmi delle risposte.

Da una parte c'era Angelo, ma dall'altra, la parte irrazionale del cuore c'era Ciro.
Non riuscivo a smettere di pensare a lui, sapevo che stava con Annastasia, per questo non ci avrei mai provato con lui, ma come potevo fare a smettere di pensarci? Come potevo smettere di guardarlo di nascosto quando lui era distratto?.

Ero sul letto stesa a pensare a tutte queste domande senza risposta, fino a quando non si avvicinò Nad.
<<Silviaaa>> Mi urlò nelle orecchie.
<<Ao ma si pazz, cosa mi gridi>> dissi io alzandomi.
<<Non mi stavi ascoltando>> disse lei.
Aveva ragione, ma non era colpa mia.

<<Scusami Nad ma ero persa nei miei pensieri>> risposi io scendendo dal letto.
<<lo so, ma la devi smettere, è fidanzato e per di più con la migliore amica di Grazia, potresti perdere la sua amicizia per una cosa così, di poco conto>> disse Nad.
<<Nad, non è per niente una cosa di poco conto, io sono innamorata di lui, da sempre..ma lui non mi ha mai notata>> risposi io.
<<appunto, pensi che possa notarti ora che è fidanzato?>> Mi rispose lei.

In effetti non aveva tutti i torti, ma non potevo farci nulla..forse era da egoisti, ma avrei continuato a sperarci, infondo non si sapeva mai come sarebbe andata a finire nella vita.

<<Ma tanto tranquilla silviè usciremo presto di qui e non lo vedrai più così potrai dimenticarlo>> disse lei.
<<Hai ragione..ora andiamo che devo farmi la doccia>> risposi io per evitare il discorso, non mi andava di pensare che Nad avesse ragione. Sarei uscita a breve e chi lo avrebbe visto più. Sarebbe stato molto più facile dimenticarlo.

GRAZIA
Ero in ospedale con Carmela, mancava poco e avrebbe dato alla luce il suo piccolo, stavo aspettando fuori in sala d'attesa..e pensavo. Pensavo al fatto che questo piccolino stava per nascere senza il papà al suo fianco, e pensavo anche che, stessa cosa sarebbe successa a me..sapevo che il mio piccolo fosse frutto di una violenza e che il padre era un bastardo maniaco, ma cosa avrei detto un domani, quando mi avrebbe fatto la fatidica domanda "mamma dov'è papà" Edoardo era davvero pronto a prendersi la sua responsabilità, la responsabilità di crescere un bambino non suo?

<<Signorina, la signorina Carmela a chiesto di lei>> subito io mi alzai e seguii l'infermiera verso la stanza di Carmela.
<<ei allora sei venuta>> Mi disse lei.
<<Certo, ormai siamo amiche no? E le amiche si sostengono a vicenda>> risposi io.
<<Si è vero>> rispose lei contorcendosi dal dolore per le contrazioni.

Mezz'ora dopo la stanza di ospedale era sommersa da delle grida e dai pianti di un bambino stupendo.
<<ciao piccolino>> dissi io prendendolo in braccio. Carmela era emozionatissima e anche io, avere la creatura in braccio mi faceva pensare a quando io sarei diventata mamma.

<<A c pienz?>> mi chiese Carmela vedendomi pensierosa. Io risposi che non pensavo a niente, ma in realtà pensavo costantemente al fatto che non sarei mai stata pronta a diventare mamma. Non sarei mai riuscita a portare avanti un bambino piccolo, essendo ancora io una ragazzina.
<<Carmè ti posso fare una domanda?>>
<<Si>> rispose lei continuando a guardare il suo bambino emozionata.
<<Secondo te io sarei capace ad essere mamma?>>
<<Tutte siamo pronte per essere mamma, chi prima e chi dopo, in fondo a noi tutte nasciamo per essere mamma, non c'è chi la fa meglio e chi la fa peggio. Essere mamma significa amare il proprio bambino, supportarlo nelle sue scelte, educarlo a non sbagliare..questo vuol dire essere mamma e tu sei pronta. E' vero io sono stata la prima a dirti che non saresti in grado, ma sai anche tu che ho detto un sacco di stronzate quando ero arrabiata. Adesso sei una mia amica e come amica ti dico che qualsiasi cosa accada io ti starò accanto>>.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 07 ⏰

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Sei solo mia- Edoardo ConteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora