Jelena POV"Sono vostra nonna," dice Penelope con emozione nella voce.
Istintivamente il mio sguardo vola su mio padre, che abbassa la testa, colpevole. I suoi occhi sono sfuggenti, pieni di qualcosa che non riesco a decifrare. Mi giro verso mio fratello Jace: i suoi occhi spalancati, increduli, fissano i due sconosciuti come se stessero raccontando una favola assurda.
Marcus ci ha sempre detto che i nostri familiari non hanno mai accettato la gravidanza di nostra madre. Specialmente i nonni materni, dipinti come persone fredde e ostili. Ma ora che sono qui, davanti a noi, qualcosa non torna. Sento che la versione di nostro padre è ben lontana dalla verità.
"Perché siete qui?" domando, cercando di mantenere la calma mentre avanzo di un passo verso di loro.
"Per raccontarvi la verità," risponde Cristopher, o forse dovrei dire... mio nonno.
"Non è il momento—" prova a intervenire Marcus, ma viene immediatamente interrotto dalla furia di Jace.
"TU DEVI STARE ZITTO!" urla mio fratello, puntandogli un dito contro mentre avanza verso di lui con passo minaccioso.
Lo fermo di scatto, mettendomi davanti a lui. Gli afferro il viso tra le mani, costringendolo a guardarmi. I suoi occhi bruciano di rabbia, ma vedo anche dolore, un dolore che riconosco perché è lo stesso che sento anch'io.
"Jace, calmati. Ti prego," sussurro, la voce rotta, ma lui si allontana, iniziando a camminare nervosamente per la stanza come una bomba sul punto di esplodere.
"Parlate," dice infine, rivolto ai nostri nonni.
Cristopher si schiarisce la voce, mentre Penelope lo guarda, incoraggiandolo con un lieve cenno del capo. "Durante la gravidanza di vostra madre, il medico ci aveva avvertiti che c'erano rischi. Seri rischi. C'era la possibilità che voi due," ci indica, "non sareste mai venuti al mondo. Ma la cosa più grave era che anche Healey, la nostra bambina, era in pericolo."
Faccio fatica a respirare mentre ascolto. Ogni parola è come una coltellata.
"Marcus," continua, il nome pronunciato con disprezzo, "cercò in tutti i modi di convincerla a interrompere la gravidanza. Ma vostra madre... Healey vi amava. Vi amava ancor prima di conoscervi. Era speranzosa, convinta che tutti e tre ce l'avreste fatta. Purtroppo, non è andata così. Il parto fu un inferno. Healey non ce l'ha fatta, ma voi sì. Eravate la cosa che lei desiderava di più. Voi eravate la sua speranza."
Penelope interviene, il tono carico di dolore: "Ma lui... lui non vi voleva." Punta un dito tremante contro Marcus, che ora non osa nemmeno alzare lo sguardo. "Vi chiamava demoni. Vi riteneva responsabili della morte di Healey. Diceva che eravate la sua condanna. Quando decidemmo che saremmo stati noi a prendervi e a crescervi, Marcus ci si oppose con tutte le sue forze. Non voleva alcun legame con noi. Aveva deciso che vi avrebbe affidati a un'altra famiglia, così da cancellarvi per sempre dalla sua vita. Ma quando capì che non ci saremmo mai arresi, fece un compromesso: vi avrebbe tenuti, ma a una condizione. Noi non vi avremmo mai più visto."
Resto pietrificata.
Le parole mi trafiggono il cuore. Non riesco a credere che questa sia la verità. Non posso accettare tanta crudeltà da parte di mio padre. Con gli occhi lucidi provo a incrociare lo sguardo di Jace, ma lui è già in movimento. In un attimo, lo vedo scattare verso Marcus, furioso.
"Jace, no!" urlo, ma è troppo tardi.
Lo vedo scaraventarsi su nostro padre, colpendolo con tutta la forza della sua rabbia. Porto le mani alla bocca, chiudendo gli occhi, incapace di assistere a quella scena. Nate e Joshua cercano di intervenire e riescono a separarli, mentre Marcus resta a terra, dolorante, con il viso segnato dalla vergogna e dalla sconfitta.
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Believe
RomanceDue anime opposte, destinate a scontrarsi o a completarsi? Luce e buio, angelo e diavolo: Gigi e Asher sembrano tutto ciò che il destino non avrebbe mai dovuto incrociare. Eppure, forse, gli opposti non si respingono. Forse, si attraggono. Gigi Mika...