Felix
Philadelphia International Airport.
Ultima scena da girare per il cast di "Blooming Love".
Era, purtroppo, giunta la fine di quei mesi di lavoro a Maddison Town e Felix non era per niente pronto a dire addio a quella cittadina tanto tranquilla, ma soprattutto al suo ragazzo che non aveva idea di quando avrebbe rivisto per via della sua vita movimentata e piena d'impegni.
Esalò un profondo sospiro mentre Joy, una delle make-up artist, finiva di ritoccargli il trucco. Temeva che sua madre lo avrebbe strappato dalle braccia di Melvin prima ancora di potergli dire quanto fosse follemente innamorato di lui perché il suo unico obiettivo era separarli.
Sbloccò il suo cellulare che nel frattempo aveva vibrato nella tasca dei suoi jeans, entrò nella chat con Melvin e un sorriso comparve in modo naturale sulle sue labbra. Il suo ragazzo gli aveva scritto che stava morendo di sonno e che non vedeva l'ora di gettarsi tra le sue braccia e addormentarsi cullato dalle sue carezze.
"Ti stringerò talmente tanto forte da rubarti tutto il fiato, piccola fatina."
"Basta che non mi uccidi che voglio stare ancora per mooolto tempo con te!"
Felix ridacchiò sommessamente. Le guance si tinsero di un leggero rosso e il suo cuore si ribellò nel petto, incominciando la sua corsa solitaria e rincorrendo i suoi stessi battiti.
"OMG sembravo mio fratello quando allunga le parole", tante emoji schioccate e alcune con la risata.
"Dopo la fine delle riprese ci vediamo? O è stasera che devi dire quella cosa ai tuoi genitori?"
Melvin aveva ufficialmente deciso di dire alla sua famiglia di essere asessuale. Glielo aveva confidato la sera prima quando si erano visti a casa sua. Non l'aveva mai visto così tanto nervoso eppure gli era bastato dirsi che tutto sarebbe andato bene, ricordandosi che i suoi genitori erano delle brave persone molto comprensibili, per calmarsi e convincersi che fosse il momento giusto per parlargliene. Lui gli aveva semplicemente tenuto la mano e riempito di baci il viso fino a farglielo diventare dello stesso colore della felpa che aveva indossato quella sera. Non era quel granché nel consolare le persone a parole perciò aveva pensato di provarci con i suoi gesti e gli era sembrato avesse funzionato un pochettino perché Melvin aveva emesso un profondo respiro e poi si era accoccolato a lui, ringraziandolo.
"Prima parlo con la mia famiglia e poi ci vediamo, così se non dovesse andare bene, mi puoi consolare con i tuoi dolci baci."
"Amore! L'hai detto tu stesso che i tuoi genitori sono persone con la mente molto aperta perciò stai tranquillo che ti accetteranno in qualunque modo tu sia."
Libby e George Morgan aveva accettato senza alcuna esitazione Shannon, perché proprio come avevano detto loro stessi: l'importante era che rendesse felice loro figlio. Quindi perché non avrebbero dovuto fare lo stesso con Melvin, il quale non provava semplicemente attrazione sessuale? Non era mica una tragedia.
"Lo so!! Però... Niente, andrà tutto bene! Devo pensarla così."
"Esatto, piccolo."
"Torno in classe. Ci vediamo dopo amore."
«Si inizia!!», strillò euforico Declan, picchiando con violenza le mani sulla schiena di suo fratello che si lamentò della sua aggressività, cacciandolo via da lui.
⚬⚬⚬
Felix
«Kaya, dai, non piangere», Felix asciugò una lacrima dal viso di Noemi mentre lei gli strinse con disperazione e tra le dita la stoffa della maglietta.
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Blooming Love
RomanceTematica LGBTQA+ Melvin Morgan e Felix Olander hanno ben poco in comune. Forse le uniche cose che gli accomunano sono l'essere omosessuali, adolescenti e l'odio per le attenzioni indesiderate, ma per il resto hanno due vite molto diverse. Felix è...