Capitolo 4

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Dopo cena mi alzai da tavola e azionai la lavastoviglie,non avevo la benché minima voglia di lavare i piatti manualmente ma sapevo che se Normani mi avesse vista avrebbe iniziato a farmi la predica sul fatto che sprecavo troppa acqua senza che fosse necessario.Non sapevo perché ma ultimamente si era data al mondo dell'ecologia e ogni scusa era buona per prendersela con la sottoscritta per qualcosa.

Una volta terminata decidemmo di appollaiarci sul divano in salotto,avevamo un'ampia zona living che univa il salotto alla cucina ed era l'ideale per rilassarsi al termine di una faticosa giornata e dovevo ammetterlo: quella lo era stata decisamente. "Ti prego non di nuovo Twilight..." implorai giungendo le mani come se stessi pregando "Non capirò mai perché lo odi! È un bel film dopotutto" sbuffò Mani divertita dalla mia intolleranza alle romcom. "Perché è un film stupido! Andiamo chi crederebbe mai all'esistenza di lupi mannari o vampiri!" cercai di convincerla e iniziai a prendere il telecomando furtivamente ma Mani,che quando si trattava di film era un ninja,mi diede un colpo fulmineo sulla mano "Ahia!" imprecai "Non lamentarti Jaguar,sei una pugile professionista,non ti si addice" e riprese il controllo della Tv iniziando a mettere ciò che più desiderava. Sbuffai e alzai le mani in segno di resa "Ci rinuncio.." dissi "Finalmente!" rise e alla fine , probabilmente impietosita dalla mia reazione,decise di non mettere Twilight ma di optare per qualcosa che piacesse ad entrambe. In realtà avevamo entrambe parecchio sonno,motivo per cui decise di mettere una serie anziché un film. Selezionò il 4 episodio della 3 stagione di How I Met Your Mother e vedemmo un paio di episodi prima di accusare fortemente la stanchezza della giornata. "Lau...sei sveglia?" sussurrò Mani,saranno state le 00.30 circa eppure mi sembrava fosse notte fonda. "Più o meno..." risposi mugugnando in modo stanco. "Andiamo a dormire,domani sarà una giornata intensa" disse Mani spegnendo la Tv. In preda al sonno annuii senza capire a cosa facesse riferimento,ma la realtà era che non potevo sapere cosa mi sarebbe aspettato il giorno dopo.


Camila's Pov
Portai saldamente le mani alle mie tempie: la testa mi scoppiava e neanche l'aspirina presa poco prima sembrava aiutare in alcun modo. "Shawn Cristo puoi abbassare il volume?" urlai dal piano di sopra al ragazzo moro che stava giù. Percepii che aveva spento la televisione e avvertii i suoi passi farsi sempre più pesanti sul parquet. Vidi la sua figura avvicinarsi con cipiglio stranito "È tutto okay?" chiese con fare dolce,come era solito fare ormai da 2 anni. Io e Shawn eravamo fidanzati ma prima di esserlo eravamo stati amici per anni, da quando mi ero trasferita da Cuba a New York era stata una delle persone più importanti che avevo avuto nel mio percorso.

Ci eravamo conosciuti al primo anno di liceo e sin da subito aveva palesato i suoi sentimenti nei miei confronti, inizialmente da me non corrisposti.Ricordavo perfettamente il modo in cui mi aveva impacciatamente invitato al ballo di fine anno quando avevamo solo 15 anni. Mi aveva scritto un biglietto chiedendomi se volessi essere la sua dama e mi aveva fatto recapitare un intero boquet di rose. Lo avevo trovato carino ma anche abbastanza banale,non avevo mai apprezzato troppo le rose e preferivo fiori meno convenzionali da regalare,ad esempio i girasoli.Con il tempo Shawn continuava a dimostrarmi il suo amore e ,sebbene non avvertissi le famose farfalle nello stomaco,decisi di provare a stare con lui. 'Non può essere difficile, d'altronde siamo amici ed è un bel ragazzo' mi ripetevo,ma la realtà era che ormai stavamo insieme per abitudine e il nostro rapporto rasentava sempre più l'amicizia che una vera e propria relazione. Il canadese sembrava non accorgersene: per lui era tutto rose e fiori e sembrava ogni giorno più innamorato.Non potevo però dire lo stesso di me, apprezzavo la sua compagnia ma mancavano quei momenti di intesa e di forte chimica che avevo sempre cercato in una persona.I momenti di passione tra noi due erano abbastanza rari e si limitavano a rapporti di cui spesso ero insoddisfatta.Avevo a lungo idealizzato l'amore ritenendo che fosse necessario avere al mio fianco una persona che mi accendesse da dentro ,ma poi maturando e arrivando all'età di 22 anni avevo capito che non era necessario fosse sempre così e quindi avevo deciso di fare il gran passo con Shawn. Non abitavamo ancora insieme,e la volontà di stare in case separate era tutta mia,fosse stato per Shawn avremmo avuto già una casa nostra e dei figli...ma io non ero pronta e in alcuni giorni temevo non lo sarei mai stata.

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