Capitolo 9

403 17 5
                                    

Camila's Pov
"Mani era buonissimo, dovresti venire più spesso a casa nostra per cucinare!" esclamò la polinesiana e io annuii, il pollo che aveva cucinato era stato speziato in maniera divina. "Quando volete" rise la bruna. Eravamo sedute attorno alla tavola in cucina,io accanto a Dinah e di fronte a me Lauren e Normani. Potevo avvertire lo sguardo della pugile su di me,ogni volta un bruciore mi invadeva il corpo fino alle punte dei piedi.

Una musica familiare riempì la stanza e capii che si trattava della mia suoneria,presi velocemente l'iPhone e mi scusai, alzandomi per rispondere alla chiamata di Shawn. Risposi accostandomi dinnanzi alla finestra, lontana dalle altre ragazze per avere un po' di privacy. "Hei amore" lo sentii sorridere attraverso lo schermo e mi maledii mentalmente per avere il ragazzo più dolce del mondo e per non riuscire ad apprezzarlo. "Hei" risposi "Come vanno le cose lì con Dinah? Qui mi manchi da morire" sospirò e chiusi gli occhi con l'intento di scomparire a causa di quelle parole "Qui tutto tranquillo,anche tu mi manchi. Questi giorni di lavoro sono andati bene,penso proprio che il posto sia ufficialmente mio" sorrisi genuinamente nel condividere con lui quel grande traguardo "senza di te non sarei riuscita a portare a termine il mio compito,grazie Shawn" dissi con infinita gratitudine al bruno. "Non avevo dubbi Mila,sei la migliore,con o senza di me" sorrisi "ora devo andare, Micheal ci ha portati a sciare stamattina. Tornerò domani sera verso le 20,spero di riuscire a passare al tuo appartamento così potremmo festeggiare ..."disse speranzoso ,con un velo di malizia nel tono "vedremo Shawn..." lasciai in sospeso la conversazione e lo salutai,avvertendo una morsa allo stomaco al suo solito "Ti amo" conclusivo. La realtà era che non avevo particolare voglia di passare la serata con lui,avrei di gran lunga preferito stendermi sul mio letto a leggere qualcosa con una buona cioccolata calda: la mia serata ideale. Rimasi un paio di minuti immersa nei miei pensieri,pensavo a quanto avessimo condiviso io e il ragazzo canadese negli ultimi anni e mi assalì un profondo senso di nostalgia. Avevo nostalgia di ciò che eravamo stati, qualcosa che avevamo perso da quando avevo accettato di essere la sua ragazza. Mi mancava la leggerezza delle nostre chiacchierate e i pomeriggi passati insieme in spiaggia ,in sintesi: mi mancava un amico laddove ora avevo un fidanzato.

Sospirai perché quei pensieri erano diventati negli ultimi mesi sempre più solidi e frequenti , scossi velocemente la testa e tornai dalle ragazze in cucina. Le trovai intente in un discorso a cui avrei preferito non assistere: "Io penso che il sesso con una donna sia di gran lunga più soddisfacente: più intesa , più complicità e soprattutto più orgasmi" esordì Dinah facendo ridere Normani e ,contro ogni aspettativa,anche Lauren. "Beh posso dirti che le esperienze che ho avuto con le donne sono state nettamente superiori a quelle etero" rispose Normani. Mi sedetti accanto a Dinah e sorseggiai un bicchiere di succo mentre la polinesiana ne approfittò per inserirmi nella conversazione ,volendo volutamente mettermi in difficoltà: "Tu Mila hai mai pensato di fare sesso con una donna?" chiese con estrema tranquillità. Quasi mi strozzai quando la sentii. Mi ripresi dopo qualche colpo di tosse e scossi energicamente la testa "No Dinah,non ci ho mai pensato" dissi sinceramente. "È da stolti avere l'accesso per il Paradiso e decidere di pascolare nel Purgatorio" riconobbi l'unica voce che fino ad ora non aveva preso parte alla conversazione.La voce di Lauren era roca e graffiante,un timbro inspiegabilmente sexy e adatto alla sua persona. La guardai dopo che ebbe pronunciato quelle parole e rimasi in silenzio,stupita da ciò che aveva detto. Erano i miei pensieri su Shawn ad influenzarmi o la corvina aveva fatto riferimento alla mia relazione?Non ne ero sicura ma dal modo in cui mi lanciò uno sguardo divertito capii che si stava decisamente prendendo gioco di me.

La conversazione si esaurì dopo poco e Normani e Dinah iniziarono a caricare la lavastoviglie mentre Lauren rispose al telefono .Ero abbastanza sicura di aver percepito la voce della biondina ossigenata dall'altra parte della cornetta e dalle imprecazioni di Lauren a bassa voce capii che non ci sarebbe stato un bis per quella sciacquetta.

Fighting For Us Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora