Kneel | Tom Riddle

𝟕

7| Distance

Erano passate ore, giorni, settimane, e la vita di Seraphina a Hogwarts non avrebbe potuto cambiare di più.

Dopo il litigio di Seraphina con Tom, lui aveva iniziato a ignorarla per giorni. Si sedevano ancora insieme durante le lezioni e l'uno accanto all'altra nella Sala Grande mentre consumavano i pasti, ma si parlavano direttamente solo di cose semplici come i saggi.

Si sono allontanati l'uno dall'altro, il che ha reso tutti sospettosi nei loro confronti. I Serpeverde non sapevano mai cosa dire quando si trovavano nello stesso spazio.

Entrambi hanno trovato nuove strade e, mentre Tom era ovviamente consapevole di tutto ciò che lei stava facendo. D'altra parte, Seraphina non sapeva nulla delle nuove attività di Tom, il che fu davvero una benedizione per lei.

Per quanto riguarda Seraphina, era un po' confusa su ciò che stava facendo, ma era felice. Incontrò nuove persone da tutte le altre case e a loro piacque. Si divertivano a stare con lei e parlavano di cose che lei non faceva mai con i suoi amici Serpeverde.

Loro parlavano di Quidditch e di altre cose mondane, mentre quando lei era con i Serpeverde parlavano di potere, denaro e nati babbani. Tuttavia, continuava a trascorrere il suo tempo con entrambi i gruppi, nonostante le loro differenze. A volte i suoi compagni Serpeverde commentavano le sue nuove amicizie, ma lei sceglieva di ignorarli.

Ciò che la infastidiva di più era lo sguardo che Tom le lanciava quando era con i suoi nuovi amici. Sapeva che non gli piacevano, perché alcuni di loro erano in realtà nati babbani. E sembrava che non fossero così male come pensava.

La maggior parte dei suoi nuovi amici erano Corvonero, poiché con loro poteva relazionarsi meglio che con i Tassorosso e Grifondoro. Tuttavia, non poteva negare che stare con loro le faceva capire quanto appartenesse a Serpeverde. E in qualche modo quella sensazione riusciva a spaventarla, perché per quanto potesse cercare di relazionarsi con i suoi nuovi amici, nessuno di loro aveva quell'oscurità dentro di sé che le era così familiare.

E temeva di avere qualche... problema. Per tutta la vita non si è mai preoccupata del suo lato oscuro, perché era sempre stata circondata da persone che la comprendevano. Ma ora che i suoi nuovi amici erano davvero gentili, si sentiva come un'estranea. Anche se a volte riusciva a relazionarsi con i suoi amici Corvonero a causa del loro desiderio di conoscenza, ma non erano comunque come lei e questo la rattristava.

Nonostante tutto, aveva trovato una persona davvero speciale. Per la prima volta nella sua vita, aveva trovato un interesse amoroso, un ragazzo Corvonero chiamato Leo Greengrass. Non apparteneva a una potente famiglia di maghi potenti, ma era davvero gentile, premuroso e intelligente. Loro due erano inseparabili, studiavano insieme e guardavano insieme il Quidditch, anche se a Seraphina non piaceva ancora questo sport.

Al momento si trovavano nella Torre di Astronomia, a guardare le stelle seduti uno accanto all'altro. Seraphina non ricordava l'ultima volta in cui si era sentita così tranquilla e a suo agio.

"L'alchimia si concentra sulla trasmutazione delle sostanze in altre forme, Seraphina. Non posso credere che tu non l'apprezzi, anzi è una delle mie preferite. Non è interessante concentrarsi sullo studio dei quattro elementi fondamentali della natura? " Leo la guardò e lei alzò le sopracciglia, ancora non impressionata dalla sua spiegazione.

Quando Leo parlava di qualsiasi argomento, sembrava che avesse appena imparato a memoria un libro intero, "Vuoi diventare un alchimista, Leo?"

Lui fece un piccolo sorriso, "No, è solo che mi piace molto l'argomento. Il mio sogno è diventare un guaritore. E tu? Qual è il tuo sogno?"