Kneel | Tom Riddle

𝟐𝟓

𝟐𝟓 |  𝐒𝐰𝐞𝐞𝐭 𝐡𝐨𝐥𝐢𝐝𝐚𝐲𝐬

"Buon Natale!" Gli studenti continuavano ad abbracciarsi con facce felici mentre Seraphina passava accanto a loro, seguita dal suo baule e dal suo ragazzo. Mentre camminavano verso l'Hogwarts Express, si lamentava silenziosamente del fatto che Leo fosse così allegro e amichevole.

Ogni volta che passavano accanto a qualche studente del sesto anno che non apparteneva ai Serpeverde, abbracciavano Leo e gli auguravano un felice Natale. È il prezzo da pagare per essere amati dalla maggior parte delle persone. Seraphina non ne era felice, solo perché voleva sedersi in uno scompartimento vuoto e dormire. Le sue ultime notti erano state orribili e aveva trovato estremamente difficile passare più di un'ora a dormire, il che significava che era terribilmente stanca e voleva solo silenzio.

Era passata una settimana dalla festa di Natale di Lumacorno e il suo rapporto con Leo non era dei migliori, per molte ragioni. Tuttavia, dovevano ancora trascorrere alcuni giorni insieme nel maniero dei suoi genitori e lei non poteva sentirsi più a disagio di così. Sì, era felice che lui stesse con lei, ma erano insolitamente distanti ed era sicura che i suoi genitori non avrebbero approvato la loro relazione.

Seraphina non aspettò tanto pazientemente Leo, che stava abbracciando una ragazza Tassorosso, "Buon Natale, Mary!" Gli sorrise mentre lui si allontanava da lei e si dirigeva di nuovo verso Seraphina, "Mi dispiace."

"Va tutto bene," fece un piccolo sorriso, non volendo essere drammatica.

"Stai bene? Sembri stanca."

Lei fece del suo meglio per mantenere il sorriso, anche se le veniva voglia di scappare da tutti e nascondersi in uno scompartimento vuoto, "Sto bene, Leo," lui annuì e i due finalmente entrarono nel lungo treno, " Pensi che sia rimasto uno scompartimento vuoto?" Glielo chiese, maledicendolo per averci messo così tanto a salutare i suoi amici. Le vacanze di Natale durano solo due settimane, che problema hanno? Perché si ostinano a salutarsi come se non si sarebbero visti per anni? È ridicolo e inutile.

"Scompartimento vuoto? Perché dovresti andare in uno scompartimento vuoto? Credo che George sia già con Layla e Grace dentro uno di questi," ridacchiò Leo e Seraphina sentì il violento impulso di dargli uno schiaffo. Per quanto sia dolce e premuroso, questo non cambia il fatto che è grosso come un gigante. Davvero, perché è Corvonero?

Seraphina fece un respiro profondo mentre camminavano nel lungo corridoio, "Esatto, ma amore, sai che io e Layla non andiamo più d'accordo. E non mi va proprio di stare seduta nello stesso spazio con lei per ore. "

"Ora, Seraphina, non essere così drammatica. Avete avuto un piccolo litigio, d'accordo, ma non c'è bisogno di creare drammi," le baciò dolcemente la mano mentre due primini passavano di corsa, "Non credi ?"

"No, Leo, no. Non parliamo da una settimana e ogni volta che mi passa accanto mi lancia uno sguardo cattivo. Dovrei ignorarlo e far finta che vada tutto bene?" Sputò, sentendosi davvero arrabbiata per il modo in cui Leo si stava comportando. Perché non la ascoltata?

"Seraphina, tesoro," il soprannome le ricordò subito Tom e rabbrividì dentro di sé, paragonando il modo in cui i due ragazzi lo usavano, "Per me è molto importante vedere la mia ragazza e i miei amici andare d'accordo. Sono sicuro che Layla ha già dimenticato del vostro litigio, comunque."

Seraphina fece un sorriso sarcastico, "Ne sono certa. Dopotutto, mi ha portato rancore per tre anni per una cosa insignificante come uno stupido ragazzo. Ma ora, dopo una settimana, mi ha ovviamente perdonato. "

Leo sospirò, "Non fare così. Lei non è il tipo di persona che fa certe cose."

Seraphina lottò per non alzare gli occhi al cielo e per un secondo si chiese perché stesse per trascorrere un'intera settimana con una persona che non le credeva. Sì, al momento era lunatica, ma erano giorni che non dormiva quasi più ed era piuttosto stanca che Leo scegliesse sempre la parte degli altri invece della sua. Che fine aveva fatto la scintilla che c'era tra loro? Che fine h fatto la felicità che provava ogni volta che lui la guardava?