𝟑𝟓

308 12 3
                                    

;)))))

𝟑𝟓 |  𝐌𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲'𝐬 𝐌𝐚𝐧𝐨𝐫 𝐩𝐚𝐫𝐭 𝟐

Nessuno capì davvero come fosse successo, ma un'ora dopo nessuno degli adolescenti si comportava come prima. Mentre Lestrange faceva un discorso in piedi sul tavolo al suo unico spettatore, Mulciber, Avery era completamente svenuto su una sedia e Nott ballava con Seraphina, entrambi urlando a squarciagola il testo della canzone che suonava. Abraxas e Tom, invece, si stavano affogando nel vino mentre giocavano a una strana partita a scacchi.

Tutto nella stanza era un completo disordine, ma nessuno di loro se ne curava. La situazione sembrava una pausa di cui tutti avevano un disperato bisogno e non sapevano quando avrebbero avuto la possibilità di rilassarsi di nuovo. Pertanto, a loro non importava quanto apparissero ridicoli senza cravatta e con la camicia slacciata e fuori dai pantaloni. Nel profondo, sapevano che non sarebbero mai più stati quei ragazzi.

Tutti si aspettano che Tom Riddle ritragga sempre la versione migliore di se stesso con tutti, anche lui lo faceva, perché nessuno lo aveva mai colto completamente distratto. Quella sera, però, con troppo alcol in corpo, non riuscì nemmeno a formare le sue tipiche frasi lunghe ed eloquenti. Per una volta, si fidò delle persone che lo circondavano e si permise di non pensare sempre così tanto, il che era completamente fuori dalla sua zona di comfort.

"Riddle, stai barando!" esclamò Abraxas a squarciagola, senza nemmeno sapere se stessero ancora giocando a scacchi. I pezzi degli scacchi erano praticamente sparsi sul pavimento.

Tom sembrò offeso, "Non lo farei mai!"

Dall'altra parte della stanza, Seraphina stava ancora ballando euforica con Nott, il suo buon amico, "Ti amo!" Lei urlò a squarciagola e lui rise istericamente.

Era consapevole che i ragazzi che la circondavano erano il più delle volte malvagi e avevano una pessima influenza, ma li amava comunque come fratelli. Erano le persone che la conoscevano meglio, erano la sua famiglia e non poteva essere più grata per tutte le attenzioni che le davano, nonostante tutto.

Nott iniziò a farla girare con noncuranza, entrambi incuranti di quanto sembrassero ridicoli e infantili. Quando a Seraphina venne un terribile giramento di testa, dovettero fermarsi e la strega decise di controllare come stava Avery, che stava ancora dormendo su una sedia, "Alcides!" lo chiamò, sperando che lui la sentisse nonostante la musica ad alto volume, "Stai bene?" Lui annuì solo per un paio di secondi, senza nemmeno aprire gli occhi, e ricominciò a russare.

Non sapeva bene cosa fare, ma suppose che stesse bene. Sospirando, si diresse verso Tom, che era ancora seduto su una sedia a giocare a scacchi con Abraxas. Senza preoccuparsi di essere troppo appiccicosa, si mise dietro Tom e gli mise le braccia sulle spalle, abbracciandolo da dietro, "Chi sta vincendo?" chiese, con la bocca pericolosamente vicina al suo orecchio.

Le sue mani si spostarono sulle sue braccia nude e fece scorrere delicatamente le dita sulla sua pelle morbida, "Non potevo che essere io, Seraphina," rispose Tom quando la sua mano incontrò quella di lei e la portò lentamente alle labbra per poterle dare un piccolo bacio, "Mi offende che tu me l'abbia chiesto."

La strega sorrise in modo peccaminoso quando sentì le sue labbra morbide sulla pelle, "Abraxas è piuttosto dotato nel giocare a scacchi," difese il suo amico biondo, che alzò la bottiglia.

"Grazie, Phiny. E per rispondere alla tua domanda, Riddle sta barando!"

Seraphina finse di essere scioccata e si allontanò da Tom, "Oh, che scandalo! Posso giocare?" esclamò, chiaramente troppo eccitata per una partita a scacchi.

Kneel | Tom RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora