La sad 2.0

cap 32

Theo's pov

T e P e F: E il mio destino è autodistruttivo.."

Conclusi per l'ennesima volta la canzone che avevamo deciso di portare a Sanremo, dovevamo provare e riprovare questa canzone all'infinito per sentirci almeno minimamente pronti per l'Eurovision.
A causa del mio stato d'animo e menefreghismo avevamo saltato interi giorni, se non settimane di prove che ci sarebbero state fondamentali, quindi ci toccava concentrare intere settimane di prove in pochissimi giorni.

Ormai mancava solo 1 settimana e saremmo dovuti partire per la Svezia, dove quest'anno si sarebbe svolto l'Eurovision.
Mi era capitato di leggere molte notizie a proposito dei cantanti europei che avrebbero partecipato, erano tutti molto diversi tra loro.

Non sapevo se dire che temevo qualcuno perché non ero il tipo. Non provavo ansia come Francesco quando salivamo sul palco, piuttosto la percepivo come una valvola di sfogo. Salire sul palco e cantare, anzi urlare era una delle sensazioni che più mi facevano sentire vivo.

Temevo un po' il giudizio delle persone, mancava solo una settimana e già avevo letto interi articoli di giornali principalmente francesi e inglesi che ci accusavano di essere dei pessimi esempi per le generazioni e dei tossici drogati.
Non avevamo torto del tutto però.. Però dai erano francesi, che cazzo volevano?

Ormai grazie all'aiuto di Enrico e Francesco ero pulito da una settimana.
Non mi era mai costato così tanto rimanere senza toccare niente. Ogni secondo del giorno il mio corpo ne richiedeva una dose. Controllarmi mi sembrava impossibile, ma quando mi tornava in mente per chi lo stavo facendo una parte di me si calmava.
L'astinenza la definirei la cosa peggiore con cui un uomo deve interfacciarsi.

Maria Vittoria: "Bravissimi!" Disse Vivi per poi correre tra le braccia del suo amato Enrico. "Davvero ragazzi! Una delle vostre migliori performance!"

Fiks "Grazie amore mio" gli rispose il rosa per poi iniziare a baciarla, la vista ogni volta mi disgustava, i due innamorati non riuscivano a non ficcarsi la lingua in bocca ogni volta che si vedevano. Mi davano a volte fastidio anche se forse però la mia era più invidia.. Quanto avrei voluto una ragazza che mi amasse per davvero..

Vivi notò il mio imbarazzo quindi si staccò da Fiks e ricomporsi per poi iniziare a dire.

MV: "Tralasciando, ho parlato col vostro manager e mi ha detto che sta sera avete la serata libera.."

Plant: "Finalmente! Non ne posso più, ho bisogno di dormire!" Disse Francesco senza neanche farla finire di parlare e lanciandosi sui divanetti che c'erano nello studio.
Vivi lo guardò sorridendo per poi scoppiare a ridere.

MV: "Stavo dicendo, prima che Plant mi interrompesse, c'è questo compleanno di una mia amica, e stavo pensando di portarvi.."

Fiks annuì subito, te pareva, quando lui dice di no alla sua boo?
F: "Daghe! Ci sta ci siamo!" disse super esaltato

T: "Ehm, parla per te, io non ci penso minimamente" ero serio e non ero facilmente condizionabile.

MV: "Ma perché? Ci sarà musica e molto divertimento.. Devi provare a distrarti.. Non puoi passare tutto il tempo in casa a scrivere Matteo.." provò a convincermi la bionda, ma senza troppi risultati.
Difficilmente cambiavo idea, non ero per niente in mood di festa, avevo altre cose a cui pensare e andare in un locale era il mio ultimo pensiero.

P: "Se Theo non viene, non vengo nemmeno io" provò a dire il blu cercando di essermi da conforto, che senso aveva? Se lui voleva andare poteva andare senza problemi, io non ero suo padre.. Che volesse rimanere per controllarmi?

Fiks: "Quanto siete noiosi.." si girò verso la sua tipa "Plant sai già come convincerlo.."

Con sorrisetto la bionda si avvicinò a Plant per provare a imballarlo.
MV: "Plant, e se ti dicessi che la festeggiata vorrebbe conoscerti.." disse Vivi scoppiando a ridere, che imbarazzo. Gli bastava il voler conoscere una tipa per convincerlo? Spero di no..