Juntos

32. Nuovi incontri

Settembre 2018

Sara rientrò dalla maternità, si era presa un periodo più lungo perché la gestione dei gemelli era molto più impegnativa nonostante l'arrivo di Bea la nuova tata, caldamente consigliata da Paloma, ormai la routine in casa Ramos era ben oliata e i gemelli a nove mesi dal parto erano già stati svezzati. Sergio era stato semplicemente perfetto, come padre, come compagno e si sentiva davvero in pace con il mondo.

Quella mattina mentre si preparavano entrambi lui le fece una domanda che non si aspettava "Sai l'estate prossima non ci sono i mondiali e gli europei, potremmo sposarci, che ne pensi?"

Era almeno la ventesima volta che le faceva quella domanda e per la ventesima volta la stava facendo come se si trattasse di andare a prendere un gelato.

"Amore, stiamo benissimo, non serve che ci sposiamo!" le ripeté lei come sempre. Sergio incassò l'ennesima risposta negativa e si preparò per andare agli allenamenti.

"Ti ricordi che stasera viene Miguel a cena? Mi ha detto che porterà anche una persona."

Era il suo procuratore da sempre, quell'estate era riuscito a fargli avere un aumento di stipendio con il rinnovo del suo contratto, circa 20 milioni di euro a stagione fino al 2021, un risultato niente male.

"Si ho già avvisato Marisol, le dico di aggiungere un posto a tavola, io tornerò in tempo, promesso!" si diedero un bacio veloce e uscirono di casa.

Al lavoro Manuel l'aggiornò sugli appuntamenti della settimana e lei invece gli chiese come procedevano le cose tra lui e Thomas. Dopo mesi di sguardi furtivi si erano finalmente dati un'opportunità e insieme stavano davvero bene. Gli chiese di spostare i suoi appuntamenti dopo le 17 al giorno successivo, voleva tornare a casa e fare un'ora di palestra prima dell'arrivo degli ospiti.

Una volta che si era rimessa dall'operazione aveva iniziato ad allenarsi almeno 3 ore al giorno e il suo fisico non era mai stato così in forma, Sergio apprezzava molto il suo corpo tonico e le parole del terapeuta erano sempre fisse nella sua mente: non trascurare il partner e prendersi del tempo per la coppia. Lo facevano ogni settimana, per quanto riguarda il sesso invece lo facevano ogni volta che potevano e la loro intesa non era mai stata così forte.

Mentre era nel suo ufficio vide Gemma fare capolino dalla porta "Stasera mi ha detto Manu che esci alle 17?"

"Si ho una cena con il procuratore di Sergio e un'altra persona che non so chi sia. Voglio tornare un po' prima per allenarmi. Tu invece che mi racconti?" chiese alla sua amica.

"Ho una cena con un potenziale cliente, vuole ristrutturare una tenuta, ma non qui a Madrid, in Andalusia. Lo so che è una novità ma dalle foto che mi ha mandato via mail è un lavoro che ci farà guadagnare almeno una decina di milioni di euro, spese escluse."

"Cazzo! E' un'ottima notizia, potremmo anche pensare di aprire una nuova sede in quelle zone non credi?" le disse tamburellando con la penna sull'agenda.

"Ci stavo pensando anch'io, infatti ho accettato di incontrarlo anche per questo. Perchè sei pensierosa?" le chiese indicando il suo movimento della mano.

"Sergio stamattina mentre ci stavamo vestendo mi ha chiesto di sposarlo...ancora! Mentre si infilava i calzini." la sua espressione diceva tutto.

"Ma perché non gli dici semplicemente che vuoi una proposta di matrimonio romantica?"

"Perché stiamo insieme da sei anni e dovrebbe conoscermi!"

Gemma scosse il capo "Non capisce che sta sbagliando i modi, pensa che tu non voglia sposarlo!"

Finito di allenarsi, mise un vestito arancione per sfruttare la sua abbronzatura ancora evidente dopo tre mesi di mare, dopo tre gravidanze il suo seno era più grande e le piaceva ancora di più. "Per fortuna che sei già la madre dei miei figli altrimenti ci avrei provato!" le disse Sergio mentre la guardava mettersi i tacchi.