Capitolo 10

196 6 0
                                    

Questo stronzo, questo stupido stronzo crede di potermi dare il caldo e il freddo nello stesso istante

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Questo stronzo, questo stupido stronzo crede di potermi dare il caldo e il freddo nello stesso istante

Sono qui da pochi giorni e già mi confonde le idee, prima fai il dolce e poi cambia versione
Non ho ancora ben chiare le sue intenzioni, ma se ha deciso di farmi uscire pazza beh.. Non ci riuscirà

Probabilmente in questo momento è l'alcol che sta parlando al posto mio, mi sono scolata quasi tutta la bottiglia.. Non mi sentivo così leggera da tempo

«Dafne dovresti smetterla di bere» urla Taylor sopra la musica accanto al mio orecchio

«Mi sto divertendo, non era quello che avevi detto?» dico portando la bottiglia alla bocca continuando a ballare

Ho visto Alex entrare in bagno 2 minuti fa, prima di entrare era in fondo alla pista che mi osservava, chissà cosa pensava...
Che poi la cosa più assurda, ritrovarmelo avvolte pure in aula d'ora in poi...Non bastava soltanto averlo intorno

Mi accorgo di un tavolo vuoto quasi al centro della sala, decido di avvicinarmi per divertirmi ancora di più

«Dafne adesso dove vai» mi richiama Taylor alle mie spalle

Non le do retta, arrivo davanti al tavolo vuoto e con un po di sforzo salgo sopra e comincio a ballare reggendo la bottiglia e bevendone qualche sorso

«Dafne scendi subito!» continua Taylor preoccupata sotto di me

«Bla Bla non ti sento» scherzo tappandomi le orecchie

Perché adesso vuole rovinarmi il divertimento? Sto così bene
Alcuni ragazzi si avvicinano al tavolo cominciando a battere le mani incitandomi a ballare
Probabilmente da sobria non avrei sopportato tutte queste attenzioni

Comincio a muovere i fianchi non badando alle persone intorno a me, compresa Taylor che mi urla di scendere
Non mi sentivo così leggera da molto tempo, non bevo spesso, ma quel poco che bevo avvolte comincia a darmi alla testa
Mentre continuo a ballare un leggero giramento di testa mi fa barcollare, Taylor allarmata afferra le mie gambe ed io una volta ripresa comincio a ridere

«Scendi da li non c'è niente da ridere!» mi sgrida corrugando la fronte

Continuo a non ascoltarla, i ragazzi cominciano a fischiare incitandomi a continuare ed io lo faccio
Chiudo gli occhi assaporandomi il momento, dimenticando per un attimo dove io mi trovi

Poi la musica cessa improvvisamente, e cominciano a sentirsi i primi lamenti, riapro gli occhi notando le persone intorno spaesate

«Scendi.» puntualizza una voce rude alle mie spalle

Volto il capo in direzione della voce, e scorgo Alex sotto di me a braccia conserte con lo sguardo serio

«È arrivato il guasta feste» borbotto alzando gli occhi al cielo

BreatheDove le storie prendono vita. Scoprilo ora