✨COMPLETA✨ in revisione
Anima pura e cuore fragile, Dafne Morris sta per cominciare il primo anno di college, euforica e forse un pó malinconica all'idea di dover lasciare la sua vecchia vita.
Ma proprio i primi giorni la sua vita viene stravolta da...
⚠️⚠️⚠️ Ho inserito questa emoji poichè il capitolo tratterà tematiche estremamente delicate, e magari alcuni di voi possano essere estremamente suscettibili riguardo a certi argomenti. Quindi al di fuori delle mie responsabilità e giudizi privi di fondamento vi AVVISO che la lettura di questo capitolo è adatta ad un pubblico comsapevole.
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Sogno
Scendo pian piano queste vecchie scale cigolanti Ad ogni passo e ad ogni rimbombo, mi si accappona sempre di più la pelle... Riconosco immediatamente queste pareti umide e quest'aria fredda, non sono facili da dimenticare
No no, non può succedere ancora..
Le mie gambe si muovono da sole, cerco di fermarmi ma non ci riesco Preso da un impeto di rabbia cerco di oppormi, ma tutto ció con scarsi risultati Cammino sempre più avanti spedito al mio obbiettivo contro la mia volontà
Questo lungo corridoio pezzo alla volta sembra essere sempre più corto, sembra volesse farmi arrivare prima questa volta
Perché tutto questo? Perché ripetere sempre in loop quel giorno?
La vedo... Quella dannata porta di legno malconcia È da li che inizia il mio tormento È da li che iniziano le mie notti di paura È da li che iniziano i miei problemi
Cerco di scappare, ci provo, ci sto provando ma non ci riesco. Cammino meccanicamente, come se fossi un burattino controllato
C'è l'ho davanti, questa stupida porta si trova difronte a me
Un urlo
Nono...Non puó succedere ancora Voglio andarmene.... Svegliati, Svegliati!
Attraverso i miei occhi vedo la mia mano avvicinarsi verso la maniglia, prima di toccarla...
Un secondo urlo, ancora più straziante
Ti prego non aprirla! Tento di urlare contro me stesso
Lo faccio, giro la maniglia contro la mia volontà aprendo la porta quel poco che basta
Ed è li che ho voglia di chiudere gli occhi, cucirli, cavarmeli. Ed è li che tutto il mio terrore comincia a farsi strada dentro di me
Vedo quasi tutto, da questo piccolo spiraglio
Voglio svegliarmi! Voglio svegliarmi! Non fatemi vedere ancora...
La stanza è abbastanza grande, quasi vuota, sembra un cubo, un cubo con delle pareti di pietra, senza luce naturale, soltanto vecchi neon attaccati al soffitto.
Nemmeno una finestra... Tutto sembra così soffocante qui sotto
Ci sono persone, a contarli tutti sembrano essere quindici...Anzi no diciotto Diciotto persone