⚠️Avviso le persone più suscettibili, il capitolo tratterà tematiche delicate.
Capitolo un pó lungoSiamo in viaggio da pochi minuti, ma l'aria dentro l'auto è decisamente strana.
Sento tensione da tutte le parti, il momento "intimo" che avevamo poche ore prima sembra essere svanito.Sono ancora incredula per ció che mi ha rivelato, non avrei mai pensato che un bambino così piccolo, potesse fare un gesto così grande e profondo, per me.
Ma adesso è teso, lo vedo dal modo in cui tiene rigidamente il volante...
Dal modo in cui non accenna a prendere un discorso
E dal modo in cui non mi degna di uno sguardoSo che questi giorni non saranno facili per lui, ma la domanda è...
Quanto saranno difficili?Voltando lo sguardo fuori dal finestrino, noto che ci troviamo nell'area più trafficata di Seattle, dove centinaia di vetrine e negozi addobbano le strade.
Ma ad un certo punto, Alex fa una svolta a destra infilandosi in una stradina sterrata, quasi come se fossimo stati catapultati in un'altro quartiere, più spoglio e senza vita.Percorrendo per circa 500 metri questa stradina, difronte a noi spunta un edificio di quella che dovrebbe essere una chiesa, abbandonata si direbbe a guardarla meglio.
Alex si arresta difronte ad essa spegnendo il motore dell'auto.
Guarda la chiesa intensamente chiudendo le mani a pugni, talmente forte che le nocche diventano quasi bianche«Alex...» lo richiamo cautamente
È tutto cosí strano qui, questa chiesa sembra essere fuori dal nulla quando in realtà si trova ad un paio di passi da un centro molto trafficato
«Venivamo qui tutte le domeniche» prende a parlare continuando a fissare la chiesa di un grigio vecchio contornata da rovi e spine «Venivo insieme ai miei genitori...Loro sono sempre stati molto credenti. Quando poi i miei genitori si sono separati qui ci venivo insieme a mio padre»
«Cosa è successo qui?» domando constatando che le porte della chiesa sono contornate da un nastro giallo e nero con una scritta a caratteri cubitali "Vietato Entrare" quasi come se fosse la scena di un delitto
Alex volta lo sguardo verso di me e poi mi fa cenno di scendere per seguirlo.
Una volta scesi lo seguo vedendolo fare il giro della chiesa per arrivare davanti una finestra rotta«Ti aiuto, sta attenta» dice porgendomi la mano per aiutarmi a scavalcare stando attenta ai pezzi di vetro
Una volta dentro l'aria è decisamente più umida, la luce proveniente da fuori è molto ridotta, molte panchine in legno sono logorate e piene di polvere.
L'altare delle messe, ha un aspetto spento, infinite candele bruciate per metà si trovano ai piedi di esso in modo disordinato.Alex è teso, lo si vede dai muscoli che contornano la sua felpa e dal suo continuo tenere i pugni chiusi, non lo avevo mai visto così.
Passa lo sguardo dappertutto, come se mille flash gli balenassero per la mente e poi improvvisamente il suo sguardo si ferma su una porta in legno mal ridotta accanto all'altare
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Breathe
RomanceAnima pura e cuore fragile, Dafne Morris sta per cominciare il primo anno di college, euforica e forse un pó malinconica all'idea di dover lasciare la sua vecchia vita. Ma proprio i primi giorni la sua vita viene stravolta da un enorme tornado chiam...