Capitolo 22

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Mi risveglio dolcemente dal mio lungo sonno, costatando poco dopo, accendendo il display del mio cellulare che sono le 10 passate

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Mi risveglio dolcemente dal mio lungo sonno, costatando poco dopo, accendendo il display del mio cellulare che sono le 10 passate.

Adoro la domenica mattina, credo che sia forse la giornata preferita della settimana di molte persone.

Come biasimarli d'altronde, poter dormire in più o, anche solo organizzarsi e fare qualcosa di diverso, avere del tempo libero per dedicarsi a qualcosa di cui, durante la settimana vi è impossibile.

Mi alzo tranquillamente dal letto indossando le mie pantofole rigorosamente nere e strofinando i miei occhietti con il palmo della mano per mettere a fuoco tutta la luce che mi circonda

Nell'appartamento regna il silenzio più assoluto, probabilmente Taylor non è ancora rientrata.
Esco dalla mia stanza dirigendomi in cucina per bere un lungo e fresco bicchiere d'acqua

Senza volerlo peró, gli occhi mi cadono accidentalmente ai piedi della porta dove giace per terra una lettera

Aggrotto la fronte confusa avvicinandomi per prenderla, dopo averla delicatamente presa, passo lentamente il mio dito sopra di essa accarezzandola.

Un sorriso si fa largo sul mio volto, poiché sopra la lettera ci sono poggiate due piccole margherite bianche

Sono molto suscettibile di chi possa essere il mittente di questa lettera, ma i miei dubbi cedono subito una volta aperta

Alla mia Fiamma

Vi è scritto in un angolino in alto a destra su questo foglio macchiato d'inchiostro

Ogni volta che quel piccolo nomignolo fuoriesce dalla sue labbra, il mio cuore si scalda riportando a galla vecchi momenti

Quel piccolo bambino non poteva darmi nomignolo migliore di questo, e ricordo ancora quel giorno in cui questa parola uscì dalla sua bocca spiegandomene il significato.

Prima di cominciare a leggerla, mi dirigo sul divano sedendomi comodamente

Non so ancora cosa abbia scritto in queste parole, e non so ancora il perché l'abbia scritta e recapitata proprio adesso

Sono andata a letto tardi ieri sera, rimuginando ancora su quanto era accaduto, e miliardi di farfalle dentro di me svolazzavano all'impazzata al pensiero di quello che era successo.

Forse sarà stato un bene oppure un male essere interrotti.
Ma qualunque cosa, non me ne sarei pentita affatto, perché sono sempre più convinta che dietro quel giorno, ci sia qualcosa di sensato, perché un bambino così piccolo, non puó dire quelle cattiverie senza un motivo apparente.

Ma quando l'avrà imbucata questa lettera?
Stanotte o stamattina?

Mi sistemo meglio sul divano cominciando a leggerla, più curiosa che mai a saperne il contenuto

Alla Mia Fiamma
Rileggo ancora una volta prima di iniziare a leggere

"Ho fatto un incubo stanotte, uno di quegli incubi che mi perseguita da molti anni ormai.
Dove tu da bambina, riuscivi a salvarmi risvegliandomi dolcemente.
Ma da molti anni ormai, quella bambina che trovavo una volta sveglio per rassicurarmi non c'è più, non c'è stato più nemmeno il budino al cioccolato
Non so perché io adesso stia scrivendo tutto questo, forse perché in cuor mio, non riesco a dirti tutto davanti, perché ogni volta che ti guardo avrei un milione di cose da dirti, ma che purtroppo mi tengo dentro per paura di perdere del tempo prezioso da quando ti ho rincontrata, forse perché ogni volta che ti guardo mi manca sempre di più il respiro, sembra tutto così surreale averti ritrovata Fiamma.
Ma adesso sono qui a scriverti, perché nell'incubo che ho rifatto stanotte come tutte le altre notti, era diverso, molto diverso... Questa volta c'eri tu, tu eri la protagonista di quest'incubo, erano immagini che mai al mondo vorrei più rivedere, specialmente se tu ne fai parte.
Perché ho cercato in tutti i modi possibili di tenerti fuori da tutto ció, ti ho allontanata per anni, ma tutto questo non è servito.
Poichè gli incubi ritornano ancora, poiché la mia mente la notte mi gioca brutti scherzi...E tutto questo ha fatto del male alla mia mente, ed al mio cuore per averti persa.
Non c'è stato giorno in cui io non ti abbia pensata, notte in cui io non abbia sentito la tua mancanza al risveglio dai miei incubi, minuto in cui non mi sia pentito di averti persa, attimi in cui ti desideravo al mio fianco.
Ma ad oggi tutto questo è possibile, non biasimarmi se inizialmente io mi sia finto un'altra persona, ma avevo paura di perderti ancora una volta, e li il mio cuore non avrebbe retto.
Voglio rimediare a tutto ció, voglio lottare per riavere quella bambina, e voglio mostrarti tutta la verità senza veli d'intralcio.
Non sono solito a scrivere stupide lettere o aprirmi così ad una persona, anzi solitamente lascio anche andar via le persone dalla mia vita senza causarne dolore a me stesso.
Ma sai qual'è la cosa strana?
Che sto facendo di tutto purché tu rimanga con me, sto facendo di tutto pur di non perderti un'altra volta.
Perché tu sei tutto, tu sei un sacco di piccole cose, tutte bellissime. Tu sei tu. E niente è come Te Fiamma."

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