Capitolo 27

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Signore e signori, munitevi un'altra volta di cuffiette, vi serviranno🎧
Capitolo un pó lunghetto e 🌶️

Lo sento avanzare dietro le mie spalle, anche se si trova pochi gradini più in basso, riesco a sentire il suo fiato sul mio collo

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Lo sento avanzare dietro le mie spalle, anche se si trova pochi gradini più in basso, riesco a sentire il suo fiato sul mio collo.
Riesco a sentire come la sua imponenza prenda lo spazio che mi circonda anche se ci divino soltanto 2 grandini

La grande casa attorno a noi emana un senso di quiete, ma io questa quiete non riesco a trovarla al solo pensiero che lui è pochi passi dietro di me e probabilmente mi sta divorando con gli occhi

Probabilmente le sue iridi sono fisse sul mio fondoschiena stretto nei jeans.
E chi sono io per non stuzzicarlo ondeggiando di più i fianchi ad ogni gradino che salgo?
Ho un ghigno stampato in faccia, fortuna che lui non lo veda.
L'adrenalina e l'euforia mi stanno mangiando viva all'idea di quel che potrebbe succedere.

Non sto facendo tutto questo per compassione, no affatto...
Lo sto facendo perché lo voglio, perché ho passato troppo tempo lontana da lui all'oscuro della verità che non voglio perdere altro tempo.

Potevo non accettare la sfida, potevo rifiutare come ho fatto inizialmente.
Ma poi pensandoci bene, anche se tutto questo non rientra nelle mie abitudini, talvolta infrangerle non sarebbe male.

E poi lui ha già visto metà del mio corpo, e quella sera stranamente mi sono sentita bene.
Il suo sguardo eccitato faceva eccitare anche me e tutto mi mandava in tilt.

Arrivo difronte la porta della sua stanza ma esito un attimo ad aprirla.
Alex mi raggiunge e si accosta alle mie spalle in tutta la sua robustezza.
Allunga una mano sopra la mia testa e spinge la porta in legno quel che basta per aprirla

«Prima le signore» sussurra abbassandosi sul mio orecchio

La sua voce calda e pacata arriva dritta alle mie orecchie scaricando un brivido lungo la mia schiena.
Volto lo sguardo sopra la mia spalla quel che basta per guardarlo

«Mhh, da quando tutte queste buone maniere?» lo stuzzico con un sorrisetto

Lui fa scorrere lentamente un dito sul mio collo scoperto «Sai fiamma, c'è un vecchio proverbio di cui ne sono veramente affascinato.» cantilena con un tono malizioso

«Ah si? E quale sarebbe?» deglutisco sostenendo il suo sguardo

«"Quando il diavolo ti accarezza, vuole l'anima"» sospira sfiorandomi la guancia con la punta del suo naso

«Scontato» mormoro chiudendo gli occhi

«Scontato e Reale,Dafne» puntualizza adagiando le sue possenti mani sui miei esili fianchi

Al contatto la mia pelle prende fuoco, non so bene come lui riesca a farmi questo effetto ma è un effetto appagante, mi fa dimenticare tutto ció che mi circonda e a volte riesce anche a farmi mancare il respiro

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 04 ⏰

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