Serendipità [dall'ingl. serendipity].
La capacità o fortuna di fare per caso inattese e felici scoperte,mentre si sta cercando altro.Era il termine perfetto per descrivere ciò che stava vivendo: la capacità, o forse la fortuna, di fare per caso inattese e felici scoperte mentre si sta cercando altro. Era così che si sentiva. Quel termine riassumeva tutto ciò che aveva attraversato nell'ultimo periodo. Perché la vita è imprevedibile, e i sentimenti lo sono ancora di più. Beatrice non avrebbe mai immaginato di poter provare qualcosa di così forte in così poco tempo per una persona. Eppure, eccola lì, sorpresa da emozioni che non aveva mai pensato di poter sentire così intensamente. Rifletteva su come queste sensazioni avessero cambiato il suo modo di vedere la vita, facendole scoprire aspetti di sé che erano rimasti nascosti fino a quel momento. Quella parola non era solo una semplice definizione, ma una rivelazione, una chiave per comprendere il suo presente e per ricordarle che la vita è piena di sorprese, spesso quando meno te lo aspetti.
Ancora in preda al turbinio di emozioni che l'aveva travolta dopo quel messaggio inaspettato di Andrea, si infilò velocemente le scarpe per raggiungere quel ragazzo testardo che aveva provato a detestare con tutta se stessa.
Camminò a passo svelto per le strade della città, i pensieri si accavallavano nella sua mente, troppo veloci per essere ordinati. Le luci dei lampioni danzavano attorno a lei, creando ombre fugaci che rispecchiavano il tumulto del suo cuore. Ogni passo la avvicinava di più a lui, e ogni passo rendeva la sua decisione più chiara. Non poteva più negare ciò che sentiva, e nemmeno avrebbe voluto farlo. Andrea era diventato il centro di un universo che fino a poco tempo prima neanche sapeva esistesse.
Quando arrivò davanti alla porta di Andrea, il cuore le martellava nel petto come un tamburo impazzito. Respirò profondamente, cercando di placare l'agitazione che le stringeva lo stomaco. Si fermò un attimo, chiedendosi se stesse facendo la cosa giusta, ma la risposta le arrivò subito, sotto forma di un sorriso che le illuminò il viso. Sì, era la cosa giusta. Doveva esserlo.
Andrea aprì la porta quasi immediatamente, come se stesse aspettando che lei arrivasse, come se sapesse che non avrebbe potuto resistere. I suoi occhi incontrarono quelli di Beatrice, e per un istante, il mondo sembrò fermarsi. Le parole non erano necessarie. C'era una corrente invisibile che li legava, una forza che li spingeva l'uno verso l'altra.
Beatrice entrò senza dire una parola, e Andrea richiuse la porta dietro di lei. Si trovarono uno di fronte all'altra, a pochi passi di distanza, immersi in un silenzio carico di tutto ciò che non avevano ancora avuto il coraggio di dirsi. Beatrice sentiva il peso delle emozioni che aveva accumulato nelle ultime settimane e sapeva che non poteva continuare senza prima affrontarle.
"Perché, Andre?Perché non mi hai detto subito del bacio con Elena? Non riesco a capire come siamo arrivati a questo punto," iniziò Beatrice, la voce tremante mentre cercava di mantenere la calma.
Andrea abbassò lo sguardo, la frustrazione evidente sul suo volto. "Bea, tutto ciò che ti ho scritto in quel messaggio è vero! non avrei mai voluto che succedesse. Elena... lei mi ha baciato, ma io non provo più nulla per lei. Quando è successo, ero confuso, arrabbiato con me stesso, e soprattutto... terrorizzato da quello che provavo per te."
Beatrice lo guardò negli occhi, cercando di capire le sue parole. "Spaventato? Di cosa avevi paura? Di me o di quello che rappresentavo per te?"
Andrea scosse la testa, il viso teso dalla rabbia che provava verso se stesso. "Di tutto, Bea. Di te, di me stesso, di quanto mi stavo innamorando di te. Ho cercato di convincermi che non dovevo permettermi di amarti, che era troppo rischioso, troppo complicato. Volevo allontanarmi da te perché avevo paura di quello che stavo provando. Ma non ci sono riuscito. Non potevo farlo. Quello che sentivo era troppo forte, troppo reale. E quando mi sono reso conto di quanto fossi innamorato di te, mi sono sentito intrappolato tra ciò che dovevo fare e ciò che il mio cuore voleva."

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Andrea Cambiaso- AC27
FanfictionAndrea, un affermato calciatore sia della Juventus che della nazionale Italiana, e Beatrice, una talentuosa studentessa all'Accademia delle Belle Arti, si incontrano "casualmente" durante un concerto a Torino. Tra sguardi intensi, sorrisi rubati, le...