Andrea Cambiaso- AC27

Nove

Beatrice era sconcertata. Arrivò in hotel e c'erano India e Fabio ad aspettarla. Dopo ciò che era successo, l'unica cosa che voleva era rientrare in camera e crollare in un sonno profondo. Le emozioni turbinavano dentro di lei come un temporale in arrivo, lasciandola esausta e confusa.

"Che faccia, B. Che succede?" chiese preoccupata l'amica, osservandola con attenzione.

"Nulla, tata. Sono solo stanca," rispose Beatrice con una voce incerta e tremante.

"Allora raccontaci un po'. Andrea è felicissimo che tu sia qui," disse Fabio facendole l'occhiolino, cercando di alleggerire l'atmosfera.

"Non penso... o meglio, sicuramente prima che mi vedesse lo era. Ora non ne sono così sicura." Beatrice cercava di mettere in ordine i suoi pensieri, ma tutto sembrava avvolto in una nebbia densa.

India strabuzzò gli occhi, incredula. "What? Hai battuto la testa per caso?"

"Ho visto Riccardo," disse con la voce rotta, come se quelle parole fossero un macigno difficile da sollevare.

"No, no, no, B. Che significa?" L'incredulità di India era tangibile, quasi palpabile nell'aria.

"Ero con Andre, appena l'ho visto mi sono precipitata ad abbracciarlo e mi sono sentita così libera, ero così tanto felice. Poi ho sentito qualcuno chiamarmi ed..."

"Era Riccardo," Fabio terminò la frase per lei, intuendo il resto della storia.

India scosse il capo con disappunto. "Che tempismo, Cristo santo."

"Fosse stato solo questo. Andrea era palesemente infastidito anche se non riesco a capire da cosa. La conversazione è stata letteralmente: 'ciao, non mi aspettavo di vederti qui, neanche io, manchi tanto a Mia', fine."

"Se la tua espressione era la stessa che hai in questo momento, il fastidio di Andrea è più che giustificato," commentò India, cercando di farle vedere le cose da un'altra prospettiva.

Beatrice era confusa, più che confusa. I'incontro  improvviso con Riccardo l'aveva spiazzata, ma non perché provasse ancora qualcosa per lui. Era come se una vecchia ferita si fosse riaperta senza preavviso, proprio mentre stava iniziando a provare un nuovo tipo serenità.Sentiva un groviglio di emozioni: sorpresa, disagio, e una sottile paura di aver compromesso qualcosa di potenzialmente prezioso.

"Ero così perché non lo vedevo da mesi e quando lo becco? Proprio mentre sono con Andrea," spiegò cercando di giustificarsi.

"Non stavate facendo nulla di male, e poi se anche fosse non puoi lasciare che Riccardo nonostante non stiate più insieme abbia tutto questo controllo su di te" rispose Fabio, cercando di rassicurarla.

"Lo so e hai ragione, ma non è questo, la mia reazione non era in alcun modo legata sentimentalmente a Riccardo,solo non riesco a comprendere la sua cazzo di reazione, era glaciale..." ribatté Beatrice, frustrata dall'incomprensione di Andrea.

"Bea, sei una ragazza sveglia, ma a volte ti perdi davvero in un bicchiere d'acqua. Andrea è interessato a te, è normale che vedendo il cambio repentino di umore davanti al tuo ex abbia reagito così," spiegò Fabio con pazienza.

"Sfido chiunque. Ero scossa, anzi, più che scossa, ero sorpresa ma non positivamente. Cioè, ora che devo fare? Andare via? Sono qui in Germania solo ed esclusivamente per lui! Non sono brava in questo genere di cose. Perché mi sono lasciata coinvolgere?" La sua voce tradiva una vulnerabilità che raramente mostrava.

"Non esagerare. Sei così schifosamente precipitosa. Domani uscirete insieme, parlerete perché è così che funziona, e vi godrete questi due giorni qui," disse India con un tono deciso, cercando di infondere fiducia nell'amica.