Colpevoli

10

Gabriel

La ragazza, seduta sul sedile del passeggero, è veramente stupenda e penso di non aver mai visto donna più bella.
Vorrei farle davvero tante cose ma, non devo correre o perderò tutto, anche la sfida.
Una volta arrivati nel parcheggio del ristorante, ovviamente di lusso, per non farmi mancare nulla.
Scendo dall'auto e le apro la portiera, come un vero galantuomo.
Lei mi sorride ed io, non vedo l'ora di baciarla ancora ed ancora.
Entriamo mano nella mano nel ristorante.
La guardo in viso e la vedo turbata.
"Che c'è? Non ti piace il posto?"
"Nono, lo adoro però..."
"Che cosa di preoccupa?"
"Sicuramente sarai famoso qui ed io ho paura di quello che potrebbe pensare la gente; non sono la tua ragazza.."
"Non ti preoccupare, lascia che la gente parli."
"Non voglio mettere a rischio il mio lavoro.."
Capisco quanto sia sincera, dalla sua voce. Non voglio distruggerla come mi è già capitato in passato.
"Ascoltami: è una cena ok? Dopo potrai anche lasciarmi andare ma stasera, voglio che tu viva la serata"
Ero sincero. Forse dopotutto non mi importava così tanto della sfida. Stavo cambiando? Per una ragazza che conosco da poco?
Smisi di stare nei miei pensieri e seguii il cameriere che, aveva già portato Francesca al tavolo.
Mi sedetti difronte a lei continuai a guardarla, anche mentre sceglieva i piatti da mangiare.
Era così incantevole e pura.
Non so che cosa mi sta succedendo.