Colpevoli

19

Francesca

Corsi in ufficio per affrontare l'argomento con Max.
Una volta arrivata, salii fino ad arrivare da lui.
"buongiorno"
"buon giorno, siediti pure cara"
Non aveva uno sguardo molto amichevole...anzi tutt'altro!
"ti devo dire una cosa e non ti farà piacere"
A quelle parole mi spaventò ma, lo ascoltai.
"Sei solo una sfida. Gabriel ha fatto una scommessa con me, puoi chiederlo a chiunque. Non gli interessi davvero."
Mi si gelò il sangue perché capii che era sincero.
Mi limitai a non dire nulla e a uscire da quella stanza ma, prima presi una decisione.
"Mi licenzio, addio max"
Uscii dal palazzo e, mentre scesi le scale, incontrai proprio Gabriel.
"Tu"
"Scusami se ti disturbo ma, volevo affrontare anch'io Max. Non vorrei mai che succedessero casini per colpa mia"
"Tu! Sei un falso! Sono solo questo per te? Una stupida sfida?!"
Lui capii che io sapevo la verità e non riuscii a dire nulla subito.
mentre continuai a scendere, sentii lo spagnolo prendermi il braccio.
"Perdonami Francesca. So che ho sbagliato ma...le mie intenzioni sono cambiate dopo pochissimo tempo."
"ma che diamine stai dicendo? Lo dici solo per cercare una scusa e farti perdonare. Ti sei dimostrato quello che molte persone dicono. Ed io che ci credevo davvero."
"Tu mi devi credere. Non sono chi stai pensando ora. Sono quello che hai conosciuto in così pochi giorni. É vero non sono stato sincero ma, appena ho capito chi fossi, ho cambiato la mia idea su di te. Dopo 3/4 giorni, non eri più una scommessa. Ho iniziato a volerti davvero al mio fianco. Ti prego credimi e staremo insieme per tutta la vita. In quell'intervista dicevo sul serio: io voglio conoscerti sempre più e stare con te"
Era sincero ma, non riuscivo a guardarlo in faccia.
Ero troppo delusa.
"Lasciami stare Gabriel."