Colpevoli

29

Gabriel

Il giorno dopo in spiaggia...

Mi stavo davvero divertendo con lei. Dopo il film della sera precedente, eravamo collassati sul letto.
Nella mia testa ero così sereno, anche se la paura che vedevo nei suoi occhi, mi tormentava.
Ho addirittura pensato che restare in una delle nostre rispettive case, fosse pericoloso.
Non volevo che si sentisse così per sempre. Cosa potevo fare?
Parlare con Max non credo sarebbe servito, visto il nostro ultimo incontro.
Mentre la vidi sedersi su un lettino della spiaggia, presi il cellulare e chiamai Jo, uno dei nostri amici del gruppo.
"Pronto Ga"
"Ei bro, come stai?"
"Io bene tu? So che è successo un mezzo casino con Max"
"Ora sto bene ma sì, è andato tutto a farsi fottere"
"Che è capitato?"
"Ho vinto la famosa sfida ma, mi sono davvero preso tanto di lei e stiamo provando a costruire qualcosa. A Max questa cosa non va giù e mi ha anche tirato un pugno al ristorante"
"Oh cavolo bro. Sono contento che tu provi queste nuove emozioni ma, mi dispiace per ciò che è successo con Max"
"Proprio per questo ti ho chiamato...ho bisogno di una mano Jo"
"Tutto quello che vuoi amico! Dimmi pure"
"Io e Francesca abbiamo bisogno di un posto tranquillo dove stare, affinché forse Max sbollenti. In più se riuscissi a parlarci tu..."
"Stai tranquillo bro, gli parlo io. Tu va pure alla casa dei miei"
"Grazie davvero Jo. Te ne sarò per sempre grato"
"Ma figurati, di nulla. Io ora vado da quel pazzo e ti richiamo. Fate attenzione"
"Certo!"
Staccai la chiamata ed andai da Francesca.
Era così bella mentre prendeva il sole.
"Con chi parlavi?" Mi chiese
"Ero al telefono con un amico"
"Per?"
"Ti ho vista davvero in ansia per la situazione, così ho pensato di chiedere a lui se potevamo usare la casa al fondo della spiaggia e di parlare con Max"
La vidi fare un sorriso e capii che il mio gesto le era piaciuto tanto.