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Francesca

Oggi dovrò accompagnare Gabriel e sono davvero ansiosa.
Dovrei indossare qualcosa di particolare?
Come mi dovrò comportare?
Non so davvero cosa fare.
Sono stata talmente immersa nei miei pensieri che, non mi sono nemmeno accorta che Max aveva bussato alla porta.
"Oh buongiorno"
"scusami ero pensierosa"
"Qualcosa ti turba? Questioni di lavoro che dovremmo affrontare?"
"oh nono, sono cose personali"
"ah, di che genere? Se posso sapere ovvio"
Non volevo dire nulla a Max di quello che avevo saputo su Gabriel, ne di quello che stavo per fare con lui.
Erano molto amici e non volevo che capitasse qualche divergenza tra loro.
Non volevo nemmeno che il mio capo sapesse della mia vita personale. Avevamo un buon rapporto, certo, però non mi sembrava proprio il caso.
Rimasi in silenzio a cercare di capire cosa dire quando, qualcuno il mio sguardo notò una figura maschile, fuori dalla stanza. 
Gabriel era lì, alla porta.
Il mio capo si girò e lo vide.
"Lui che ci fa in ufficio?"
"Non ne ho idea"
Mentii con grande astuzia ed aspettai che Max aprisse al suo amico.
"Max che bello vederti!"
"Ciao Gabriel, che ci fai qui?"
Notai che i due si guardarono con area di sfida e sembrava che lo spagnolo stesse quasi per ridere davanti al mio boss.
"Oh Francesca non te l'ha detto: sono venuto a prenderla. Andrò ad un'intervista e lei mi accompagnerà."
Max sbarrò gli occhi come se, gli fosse passata la vita davanti.
Sembrava frustrato ed arrabbiato.
Decisi di uscire dal mio ufficio ed andare a cambiarmi, in modo che loro potessero parlare.
"Scusatemi esco un secondo e vi lascio soli"
"Oh no resta pure principessa, piuttosto usciamo noi"
Mi guardò negli occhi e mi diede un bacio in fronte. Dopodiché si girò dinuovo verso il suo amico e lo portò fuori da lì.

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