33

17 1 0
                                    

Gabriel

Fare l'amore con Francesca è stato qualcosa di spettacolare, non mi sentivo così ormai da secoli.
Per quanto odiassi Max in questo periodo, dovevo ringraziarlo, per avermela presentata.
La nostra quiete, quella mattina, venne interrotta da una chiamata del mio manager.
Risposi immediatamente e misi il viva voce.
"Ei Matte dimmi"
"Ho ricevuto una richiesta da parte della tv locale"
Io e Francesca ci guardammo perplessi ma, continuai a parlare.
"Cioè?"
"Vogliono fare un'intervista a te e la tua ragazza. Vi hanno invitati allo spettacolo di questa sera, che gli dico?"
Io osservai il volto della mia ragazza mentre si cimentava nel annuire.
"D'accordo Matte"
"Bene, vi aspetto più tardi"
Chiusi la chiamata e baciai Francesca appassionatamente.
Mi staccai solo per domandarle se davvero le andasse bene l'intervista.
"Certo Ga. Voglio farlo. Penso che sia ora anche di affrontare le mie paure ed il mio nuovo mondo"
Non pensavo che potesse mai rispondermi così; sembrava che stesse cambiando e mi faceva piacere.
Decisi a quel punto di continuare a baciarla, perché sapevo cosa sarebbe successo dopo. Ormai nessuno ci avrebbe potuto fermare dalla nostra passione.

Poco dopo...

Ci alzammo dal letto piuttosto riposati, finché lei mi fece una domanda.
"allora, che ci mettiamo stasera?"
Mi voltai stupito.
"stai già pensando a quello?"
"sai quanto sono perfettina, quindi sì"
Risi abbastanza a quell'affermazione perché in quel istante mi ricordai del nostro primo incontro: allo stadio.
Resterà per sempre impresso quel momento, in cui pensavo che non sarebbe mai successo nulla ed invece, eccoci qua.
Mi avvicinai vertiginosamente a lei, la presi per i fianchi e, dopo aver acceso la mia playlist di Spotify, la feci ballare su una delle tante canzoni spagnole che amavo.
Lei rideva così tanto che io non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso.
Adoravo farla sentire libera e spensierata, non desideravo altro.

ColpevoliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora