Secret || Shawn Mendes

Capitolo 9

DIAMOND'S POV

-Cosa è?-

Mi chiese Anne girandosi e indicando il foglio con la canzone.

-niente-

Dissi coprendo con le mani la parte scritta.

Non so esattamente il perché del mio gesto ma era come se quello che avevo scritto lo volevo tenere per me, era come se quelle righe nascondessero qualcosa su di me, era come se raccontassero la mia storia, avevo paura che leggendola qualcuno avrebbe guardato un pò troppo dentro di me ma stranamente questo non accadeva con Shawn, non mi preoccupava il fatto che lui l'avrebbe visto.

Avevo capito che di lui ci si poteva fidare, avevo capito solo con uno sguardo che aveva sofferto, avevo capito dal modo in cui mi aveva trattata che lui era diverso.

Era strano come ormai anche se da poco qualsiasi pensiero mi riportava a lui, a quel ragazzo che solo con un sorriso mi aveva stregato.

Ero sicura di non sapere cosa fosse l'amore anche se ero stata con Matthew in precedenza ma quello che provavo solo a pensare Shawn mi aveva fatto capire che forse avevo capito cosa significasse la parola amare.

-Scusate se vi interrompo ma avrei la mia lezione da portare avanti signorine Stil e Rich-

-scusi professoressa Torny-

Dicemmo insieme prima che mandassi un'occhiataccia ad Anne che mi continuava a guardare con un ghigno in volto.

Non capivo il motivo del suo odio nei miei confronti ma mi dovevo abituare e arrendermi al fatto che quella era la realtà e lo sarebbe sempre stata.

SHAWN'S POV

-Tesoro tutto bene?-

Chiese mia madre preoccupata.

-si perché? -

-ti stai mangiando le unghie Shawn-

-oh-

Dissi imbarazzato mentre senti bussare.

-Shawn vi lascio da soli-

Disse mia madre con uno sguardo dolce.

-ok mamma a dopo-

Risposi ancora più imbarazzato di prima.

-ehi ciao tu dovresti essere Diamond giusto?-

-certo signora Mendes-

-oh cara dammi del tu comunque è stato un piacere conoscerti-

-anche per me-

Disse a mia madre mentre usciva per poi venire immediatamente verso di me abbracciandomi facendomi sentire vivo.

-ciao Shawn-

-ciao Diamond-

Dissi sorridendo.

-cosa è quella?-

Dissi poi indicando una busta stracolma che Diamond portava in mano.

-uh questa-   

Disse soffermandosi ad osservarla come se parlare di quell'argomento le facesse male.

-è una lunga storia-

-abbiamo molto tempo-    

Dissi istintivamente.

-sempre se vuoi ovviamente-

Continuai cercando di non aver dato l'impressione di essere una persona troppo invadente.

Lei annui semplicemente sedendosi sul mio letto e facendomi il cenno di mettermi accanto a lei.

-In questa busta Shawn ci sono i vestiti per andare a cavallo.

Mia madre in questo momento pensa che io stia al maneggio.

Tutto quello che sto facendo ovvero seguire il mio sogno lo sto facendo di nascosto.

Lei non vuole che io suoni qualsiasi tipo di strumenti o canti.

Lei vuole che io faccia solo quello che vuole lei, anzi quello che lei mi ordina di fare ma lei non ha capito che mi sono stufata di stare sotto ai suoi comandi.

Ho la testa piena dei suoi rimproveri e delle sue lezioni.

Sono stufa di lei-

Disse come se per la prima volta era riuscita ad esternare i propri sentimenti.

Come se per la prima volta dopo tanto tempo era riuscita a confidarsi e a togliersi un peso.

-e perché vuole impedirti di realizzare il tuo sogno?-

-Sinceramente Shawn non lo so e questa cosa non fa altro che accrescere in me la voglia di provarci, di farle vedere che posso realizzare il mio sogno, che posso riuscirci anche senza il suo consenso.

So che posso farcela perché io credo in quello che faccio e se lei non vuole credere in me non importa.

Vorrei solo provarle che tutto è possibile se non ti arrendi-

-wow andresti d'accordo con un mio amico sai?-

-dici?-

-si, si chiama Jack e un giorno vorrei presentartelo-

-perché no-

Rispose sorridendomi.

-Comunque tornando al discorsk di prima Diamond se vuoi io posso aiutarti anzi voglio aiutarti a realizzare il tuo sogno-

-e io a realizzare il tuo-

Disse e la guardai con faccia interrogativa.

-ehi lo capirebbe anche un bambino che hai il mio stesso sogno Shawn e sai una cosa ci riusciremo insieme Ok?-

Mi chiese titubante come se volesse avere una risposta o una certezza.

-certo Diamond, insieme-

Dissi prendendole la mano per poi stringerla forte.

Doveva capire che non l'avrei abbandonata, che avrei combattuto contro tutto e tutti, anche contro i suoi genitori affinché lei potesse diventare una vera cantante, affinché capisse che tutto quello che stavo facendo lo facevo perché provavo qualcosa per lei, un sentimento così forte che non si sarebbe spento così in fretta.

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Se volete passate a leggere 3 abbey road di @01directioner22 ;)