Capitolo 36

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DIAMOND'S POV

-Eccoti finalmente-

Disse mia madre con tono serio mentre le sue mani erano ancora salde sull'asta dell'obrello dorato.

-dove eri finita signorina?-

Continuò mio padre alzando il sopracciglio sinistro.

Odiavo quando lo faceva.

-ero seduta al lago-

Dissi con non chalance mentre potevo ancora sentire il profumo di Shawn sulla mia pelle, le sue mani che mi sfioravano dolcemente e il sapore delle sue labbra calde sulle mie.

-e perché non sei corsa dentro casa quando hai visto che aveva cominciato a piovere?
Lo sai che potresti prenderti un raffreddore e dover stare chiusa per giorni dentro casa perdendo il tuo record di presenze?-

-si-

Dissi secca ancora con la testa fra le nuvole.

-e sai una cosa non mi importa, non mi importa di quello che succederà in futuro ho deciso che voglio vivere il presente come viene madre-

-oh figlia mia perché devi fare così? -

-già te lho detto sono stufa dei tuoi ordini-

-ma guardati, sei completamente bagnata-

-e continuo a farlo, non penso che tu abbia mai provato questa sensazione, stai sotto quell'ombrello come se fosse la tua bolla, sei rinchiusa sotto una campana mentre il mondo circostante continua ad andare avanti, non sai che ti perdi madre, la pioggia che ti cade addosso punzecchiando la pelle, la pioggia che scivola fra i capelli, che ti rinfresca, che ti fa sentire viva-

-ma cosa stai dicendo Diamond?-

Disse a quel punto mio padre interrompendo il mio discorso apparentemente senza senso.

-Vai a farti subito una doccia-

Disse a quel punto mia madre con un pizzico di malinconia.

Abbassai lo sguardo e gli passai accanto saltando dentro una pozzanghera che si era appena creata nel giardino.

In quel momento mi sentivo superiore, potente, forte come se potessi conquistare il mondo anche solo sorridendo.

Mi trovavo davanti allo specchio mentre cercavo di pettinare i capelli pieni di nodi quando notai un segno scuro sul collo.

Il succhiotto di Shawn pensai quando passai le dita sopra di esso sorridendo, lui era mio e io ero sua.

MATTHEW'S POV

La porta si aprì rivelando un ragazzo più o meno della mia età.

Alla sua vista sbiancai, non sapevo a cosa pensare se non ad un presunto ragazzo di Stacey.

-ciao-

Dissi tentennando con la voce.

-sei tu Matt?-

-si perché?-

-mia sorella non fa altro che parlare di te da giorni ormai-

-davvero?-

Dissi mentre i miei occhi si illuminarono.

-comunque piacere sono Kian-

-il piacere è mio-

Risposi stringendogli la mano.

-Stacey è in casa?-

-si amico, è al piano di sopra-

Disse poi dandomi una pacca sulla spalla e indicandomi la porta della camera di sua sorella.

Bussai piano e nascosi la mia faccia dietro il mazzo di rose rosse che avevo comprato appositamente per lei.

-ciao Matt-

Disse lei prendendo il mazzo delle rose e cominciando a piangere.

La presi fra le mie braccia e la strinsi forte a me.

-ho parlato con Shawn, scusa Matt-

-shh-

Le dissi accarezzando i suoi capelli per poi lasciarle un dolce bacio fra di essi.

-capita di sbagliare Stacey, guarda me, ho ferito tante persone ma ho deciso di cambiare, voglio diventare una persona nuova, e ci riuscirò solo se tu mi darai la possibilità di farlo.
Stacey vuoi essere la mia ragazza?-

La sua faccia in quel momento fu indescrivibile e mi sentì realizzato quando buttò per terra i fiori e si fiondò sulle mie labbra.

Quel contatto mi provocò brividi lungo tutta la schiena.

Continuai a baciarla finché non ci trovammo sdraiati uno sopra l'altra sul suo letto.

Nel giro di pochi minuti ci ritrovammo entrambi sotto le coperte mentre facevamo combaciare i nostri corpi, mentre i nostri respiri si confondevano, mentre ci stavamo amando a vicenda.

Provai una delle sensazioni più belle della mia vita non appena Stacey pronunciò il mio nome e si coricò accanto a me posizionando la sua testa sul mio petto sudato dove cominciò a lasciare dei baci prima di cadere in un sonno profondo.

Scusate se non è molto lungo come capitolo ma spero che vi piaccia.

Un bacio.

La vostra Ele ♡

Secret || Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora