Capitolo 34

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DIAMOND'S POV

Mi trovavo in cameretta quando la porta si spalancò lasciando intravedere la figura di mia madre.

-posso entrare?-

-certo-

Dissi seria mentre chiusi scocciata il libro di storia che stavo provando a studiare.

-Diamond cosa ti sta succedendo?-

-niente madre-

Risposi come sempre acida.

Ero frustata, abbattuta, delusa e tanto triste.

Non avevo nessuna voglia di parlare con lei soprattutto di argomenti delicati come poteva essere l'amore.

Ero sempre più convinta che lei stava con mio padre perché era stata costretta e aveva dato alla luce una figlia solo per avere un erede.

-Diamond ogni giorno che passa mi deludi sempre di più-

Avrei voluto chiederle il perchè di quelle sue parole così dure ma non ebbi la possibilità di esprimermi che andò via sbattendo la porta.

Avevo voglia di piangere ma non mi uscì neanche una lacrima, ormai la rabbia si era impossessata di me.

Non avevo idea del perché mia madre mi avesse detto quelle cose ma cominciai a non ragionare più.

Presi la collana che avevo al collo e la buttai per terra sentendo uno strano rumore.

La osservai attentamente preoccupata che si fosse rotta ma mi accorsi semplicemente che che si era aperta.

Mi accovacciai e la raccolsi piano osservando che da dentro era caduto un piccolo foglio un pò ingiallito, stropicciato e un pò rovinato ai lati.

Lo presi e lo aprì.

'Glenanna Road 0E, Pickering'

(La via esiste davvero ma il numero non dovrebbe. Ho indicato un punto a caso. Non ci sono riferimenti reali.)

Dedussi che fosse una via di una certa città ma non riuscivo a capire cosa potesse significare quindi ripiegai accuratamente il piccolo foglio e lo riposi delicatamente all'interno di quel ciondolo.

Prima di chiuderlo di nuovo però mi resi conto che all'interno c'erano due foto una di una signora con un bambino e l'altra di Shawn quando era piccolo presupposi dal colore dei suoi occhi e da quel sorriso che solo lui poteva avere.

Senza accorgermene stavo sorridendo e stringendo il ciondolo fra le mani capì che era lui che mi rendeva felice, era lui che illuminava le mie giornate era lui la ragione per la quale avevo ricominciato a credere di più nei miei sogni, di più in me.

SHAWN'S POV

-Tesoro tutto bene?-

-no mamma-

Risposi posando la chitarra sul letto.

Erano ore ormai che provavo la nostra canzone e Diamond mi mancava sempre di più.

Raccontai tutto quello che era successo a mia madre e decisi di ascoltare il suo consiglio e di seguire il mio cuore.

Presi di nuovo la chitarra e uscì di casa per dirigermi sotto quella di Diamond.

Costeggiai il perimetro della villa enorme dei Rich e riuscì ad entrare da un piccolo cancelletto bianco sul retro che dava sull'enorme giardino.

Mi sentivo così fuori luogo in quel posto così bello, non alla mia portata che in un primo momento l'idea di darmela a gambe sembrava essere la più accettabile.

Percorsi lentamente il viale centrale mentre sentivo le gambe tremare, potevo sentire nel silenzio il rumore dei miei passi sui ciottoli colorati e il cinguettare di qualche uccellino che si era annidato nella grande quercia che si trovava poco più in là.

Non ero sicuro di quello che stavo facendo, avevo paura delle conseguenze ma l'amore che provavo nei confronti di Diamond era più forte di qualsiasi cosa.

Mi posizionai sotto la sua finestra e cominciai a cantare.

Sapevo perfettamente di essere forse un po troppo monotono ma esprimere i miei sentimenti attraverso la musica era la cosa che mi riusciva meglio.

Finalmente la vidi affacciarsi e sorrisi vedendo che anche lei stava facendo lo stesso.

DIAMOND'S POV

Avevo ricominciato a studiare da poco quando sentì una melodia arrivare diretta alle mie orecchie.

Inizialmente pensai che quello che stavo sentendo fosse solo ed esclusivamente frutto della mia immaginazione finché non riconobbi la voce di Shawn.

Mi avvicinai alla finestra e scansando la tenda vidi l'unica cosa che era in grado di rendermi felice.

Sorrisi automaticamente quando vidi Shawn con la chitarra nel giardino di casa.

Stavo per scendere quando una voce maschile proveniente dal piano di sotto mi richiamò.

-Diamond cosa sta succedendo?-

-oh no-

Furono le uniche parole che uscirono dalla mia bocca prima che mi bloccai sulla porta.

Mi scuso ancora per il ritardo e comunque ora cambierò la copertina ;)

Spero che vi piaccia anche quella nuova ♡

Secret || Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora