LOUIS'POV
Ero sveglio da circa un'ora, steso sul letto dalle coperte rosse, con accanto Harry. Non volevo svegliarlo, adoravo guardarlo dormire, era anche più bello del solito, sembrava un angelo disteso su un angolo di Paradiso.
La sera prima era stato tutto perfetto, davvero perfetto. Passare del tempo insieme a lui era bellissimo, mi divertito, sentivo che non avevo bisogno d'altro se non della sua risata. Non avevo neanche pensato di fare ancora l'amore con lui, di solito lo desideravo spesso quando lo guardavo, ieri no. Non lo avevo minimamente pensato.
Lo vidi muovere e capii che si stava svegliando. Si voltò verso di me, strofinandosi gli occhi prima di aprirli e guardarmi.
-"Hey..." sussurrò, stiracchiandosi. Indossava una delle mie magliette e gli stavano così fottutamente bene.
-"Hey." gli sorrisi, prima di lasciargli un bacio sulla guancia ed alzarmi dal letto. Si alzò anche lui, la maglia gli andava stretta e si riuscivano a vedere i suoi addominali.
Merda.
-"Andiamo a fare colazione?" chiese, facendomi distogliere lo sguardo.
-"Andiamo." aprii la porta, scendendo le scale e dirigendomi in cucina. Nick era già lì, stava mangiando ciò che sicuramente Luana aveva preparato. Adoravo quella donna.
-"Giorno." Harry gli lasciò un bacio sulla guancia, scompigliando il suo ciuffo, mentre io mi sedetti intorno al tavolo. Non ero molto d'accordo con il loro rapporto, insomma, erano un po' troppo intimi per i miei gusti.
Harry prese delle crepes e le mise in due piatti, per me e lui, passandomene uno.
-"Com'è andata ieri sera con Taylor?" chiesi al moro, mentre Harry si sedeva accanto a me.
-"Piuttosto bene, mi sono divertito." sorrise.
-"Uuh, ne sono sicuro. Ed avrai anche fatto divertire Taylor." ridacchiai, immaginando cosa avevano fatto probabilmente la sera prima.
O forse no, Nick era così santarellino.
-"Louis!" Harry e Nick mi rimproverarono all'unisono.
-"Cosa? Non ho detto niente di male, vi state alleando contro di me!" sbuffai, fingendomi offeso.
-"Sei una causa persa, Louis. E' inutile." Nick si alzò dalla sedia, rivolgendomi un'occhiataccia.
-"Daai, scherzavo! Che ne pensi se lo invitiamo a pranzo? Andiamo a mangiare fuori e gli diciamo di venire." proposi.
-"Mmh." Nick annuì.
-"Bene, io vado a vestirmi. Tu Harry?" lo guardai, soffermandomi sui suoi boxer turchesi. Dio.
-"Si, anche io." si alzò dalla sedia, dopo aver terminato la colazione. Storsi il naso notando che si era alzato non preoccupandosi della presenza di Nick, che lo guardava.
Nick, stacca gli occhi dal mio ragazzo prima che lo faccia io per te, vendendoli come palline da ping-pong su ebay, grazie.
Salii in camera, dopo aver fatto colazione, facendo una doccia e lasciando poi il posto a Harry. Avrei preferito farla insieme ma prevedendo la sua risposta avevo evitato di chiederlo.
Nick si era vestito velocemente e aveva chiamato Taylor, che aveva subito accettato, così era andato a prenderlo per accompagnarlo al ristorante.
Stavo sistemando i capelli allo specchio, quando lo vidi, finalmente, uscire dal bagno.
Indossava dei semplici skinny neri con sopra una camicia dello stesso colore, sbottonata sul petto. I capelli erano tirati all'indietro e ai piedi aveva i suoi soliti stivaletti marroni.
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Mine (Larry version)
FanfictionMa, quando lo guardava, lui sapeva che quegli occhi color del cielo nascondevano molto più di quello che poteva immaginare. Sapeva che lui non era cattivo, lui era buono, era un angelo. Un angelo venuto male, con un cuore a pezzi. Un angelo a cui no...