Dopo essermi alzato avevo continuato il mio lavoro, insieme a Luana.Mi sentivo usato, solo per accontentare i capricci di Louis.
E infondo era quello che ero.
Ero stato venduto ad un ragazzo per divertirsi, per avere una relazione di "solo sesso" e per lui era così.
Ma per me...per me stava diventando qualcosa di diverso, qualcosa di più.Non volevo crederci, non volevo provare qualcosa per lui ma lo stavo già facendo. Io in lui vedevo qualcosa di buono che gli altri non vedevano. Non capivo neanche io com'era possibile, ma era così.
Ma lui? Lui per me non provava assolutamente nulla e io mi stavo mettendo nei guai, i miei sentimenti mi stavano mettendo nei guai.Non avrei mai immaginato di innamorarmi di una persona come lui, che mi usava, eppure l'avevo fatto.
Stupido.
-"Hey, piccolo!"
-"Nick..." sorrisi mentre sistemavo le ultime cose sullo scaffale.
-"Perché piangi?"Non mi ero neanche accorto di star piangendo...idiota.
-"N-Nulla, non preoccuparti." velocemente cercai di asciugare tutte le lacrime che erano scese sul mio viso.
-"Harry, se piangi è normale che mi preoccupo. Mi dici cos'è successo? Louis ti ha fatto male?"
-"No, Louis non c'entra..." cioè almeno lui non sa d'entrarci.
-"Allora?"
-"Nulla, Nick, davvero."
-"Sei stanco di stare a casa? Vuoi uscire?"Beh, si, infondo lo volevo.
-"S-Si...ma oggi devo aiutare Luana."
-"No, adesso basta, cambiati e usciamo. A Louis ci penso io."
-"Grazie." gli lasciai un bacio sulla guancia e andai a cambiarmi.Quando scesi le scale, sentii i due ragazzi parlare, o meglio, urlare.
-"E invece viene con me! Se per una sera non te lo fai non succede nulla, Tomlinson."
-"Me lo sono già fatto, caro Nick, prima, sul divano!"
-"Emh...ragazzi..." li interruppi. Non volevo litigassero, non a causa mia.
-"E va bene, andate. Ma per cena vi voglio qui." disse il castano, duro.Nick annuì e mi prese per il braccio correndo fuori, senza darmi il tempo di parlare.
-"Finalmente fuori! Felice?"
-"Molto!" lo abbracciai.
-"Dove vuoi andare?"
-"Non conosco Londra, non so che posti ci sono."
-"Allora andiamo a prendere un gelato e poi al parco, che ne dici?"
-"Perfetto!"Arrivammo davanti un camioncino di gelati, al parco.
-"Che gusti volete?"
-"Un cono con...caffè e fragola."
-"E io uno con fragola e cioccolato." disse Nick.L'uomo annuì e dopo qualche minuto ci portò i gelati.
-"Ecco, a lei e al suo ragazzo..." disse dando ad ognuno il proprio gelato.
-"L-Lui non è il mio ragazzo..." dissi imbarazzato e probabilmente arrossii.
-"Peccato, stareste proprio bene insieme." disse sorridendoci.Io abbassai lo sguardo, ridendo, mentre Nick sorrise e pagò i gelati.
-"Grazie per aver pagato. Io al momento non ho un centesimo."Louis non mi permetteva neanche di tenere dei soldi.
-"Non preoccuparti."Ci sedemmo su una panchina, il sole stava per tramontare.
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Mine (Larry version)
FanfictionMa, quando lo guardava, lui sapeva che quegli occhi color del cielo nascondevano molto più di quello che poteva immaginare. Sapeva che lui non era cattivo, lui era buono, era un angelo. Un angelo venuto male, con un cuore a pezzi. Un angelo a cui no...